CRONACHE METEO: stando alle fonti del governo pakistano, le zone settentrionali del Paese hanno ricevuto delle nevicate abnormi nel corso del mese di Gennaio.
Gli accumuli sono stati addirittura di 6-7 metri, grandi nevicate sono cadute anche durante la prima settimana del mese di Febbraio (nell’immagine, la strada innevata per Nathia Gali, nel nord del Pakistan).
Questi grande masse di neve sono state accolte come una benedizione dalle autorità pakistane, in quanto si stima che le falde freatiche possano tornare a livelli elevati.
L’agricoltura intensiva che si è sviluppata nel Paese, infatti, consuma grandi quantità di acqua dolce che sta cominciando a scarseggiare, facendo diminuire i livelli dei fiumi e delle falde.
Il Pakistan infatti attraversa una lunga stagione secca ogni anno, col monsone invernale: la capitale Islamabad ha una media annua di pioggia di circa 1170 mm, ma la stagione secca è proprio quella invernale, specie tra Novembre e Gennaio, quando cadono circa 30-50 mm al mese, mentre la stagione piovosissima è quella estiva, visto che a Luglio cadono 267 mm di pioggia e ben 310 mm in media nel mese di Agosto.
Il 23 Luglio del 2001 ad Islamabad caddero ben 620 mm di pioggia in sole 24 ore.
Si prevede inoltre che le grandi nevicate possano fare rinascere dei fiumi i cui letti sono asciutti da circa 3000 anni.