Le infiltrazioni fresche nord atlantiche, in arrivo da ovest, oltre all’instabilità stanno determinando un generale calo delle temperature. Siamo agli albori del colpo di coda invernale che, nelle giornate di giovedì e venerdì, provocherà condizioni di maltempo e le precipitazioni assumeranno carattere nevoso a bassa quota.
Rammenterete il clima mite dei giorni scorsi, quando in alcune città del sud e insulari si superarono i 20°C diurni. Bene, in quei giorni lo zero termico – per quel che concerne la dorsale appenninica – era balzato al di sopra dei 2400/2500 metri, con conseguente rapido scioglimento del manto nevoso al di sotto dei 1500/1600 metri.
Date uno sguardo alla mappa allegata. Si tratta della quota neve prevista per il 15Z (le 16 ora locale) di oggi. Non a caso abbiamo optato per le ore più calde del giorno, perché significative della flessione dello zero termico. Si nota, chiaramente, come la quota si attesti mediamente tra i 1400 metri e i 1600 metri, salvo alcuni settori delle Alpi orientali dove invece andremo sui 1800 metri (temporaneamente, perché dalla sera è atteso un brusco calo della quota che localmente si attesterà al di sotto ben al di sotto dei 1000 metri).