La situazione: i temporali più violenti sono stati in mare, e non si sono formate nella notte, aree di precipitazioni su vasta scala e di forte intensità.
Le dinamiche dell’evoluzione del minimo di Bassa Pressione, ovvero dell’area ciclonica mediterranea, stanno influenzando l’impatto e gli effetti del fronte nuvoloso sulla terraferma.
Uno dei nostri modelli matematici di previsione attenua l’entità delle piogge in quelle zone della Sardegna vulnerabili per dissesto idrogeologico e alluvioni lampo.
Questa appare una buona notizia, ma non elimina l’Allerta Meteo attualmente in vigore emessa ieri dalla Protezione Civile
Infatti, un’altra elaborazione di ieri sera vedeva il rischio di piogge imponenti in zone come Olbia, in specie per Venerdì 2 Ottobre, quando i venti soffieranno dal mare. Ma potrebbero esservi novità.
La situazione e l’evoluzione sono di difficile predicibilità come sempre esposto.
La mappa qui sopra indica che oggi ci saranno piogge sopratutto orografiche, in specie sui rilievi. Le stime danno accumuli massimi anche superiori ai 150 millimetri, ciò andrebbe a ingrossare rapidamente i corsi d’acqua, in specie del Nord Sardegna, anche in zone che per le previsioni di ieri non sarebbero state a rischio elevato.
La previsione per Venerdì è da confermare totalmente, visto e considerata l’estrema mutevolezza delle correnti. Tuttavia, vi alleghiamo l’aggiornamento disponibile che poniamo a confronto con un’altra elaborazione di un secondo modello matematico di previsione di cui disponiamo (immagine sotto).
La seconda proiezione confermerebbe la tesi indicata prima, di piogge specie nelle zone interne del Nord Sardegna, e che venerdì 2 Ottobre dovrebbe esservi un’attenuazione dei fenomeni, ed una fase di maltempo nei limiti della norma, anche se con locali temporali di forte intensità.