PRECIPITAZIONI ECCEZIONALI PER IL PERIODO Il maltempo non abbandona la Sardegna, che negli ultimi giorni si è trovata costantemente sotto il tiro degli attacchi perturbati sopraggiunti sia dall’Iberia che dalle nazioni nord-occidentali africane. La situazione meteo movimentata è culminata nella giornata di sabato in una fase perturbata particolarmente violenta, con precipitazioni ben superiori alle attese.
In meno di 24 ore una ragguardevole quantità di pioggia si è riversata su parte della Sardegna orientale, in particolare sull’Ogliastra che si è trovata penalizzata dall’effetto stau indotto da umide correnti sciroccali. La zona maggiormente coinvolta dal diluvio è stata quella fra Lanusei, Barisardo, Tortolì e Jerzu: su quest’ultima località il dato più eccezionale rilevato dall’Arpas (servizio meteo regionale), con ben 241,8 mm. Nella stessa Lanusei, secondo rilevamenti amatoriali, si sarebbero superati i 200 millimetri.
Da citare le piogge cadute anche in Gallura: nei pressi del comune di Padru sono stati misurati circa 100 millimetri di pioggia. Sempre nella giornata di sabato alcuni nubifragi, a carattere breve ma violento, si sono scatenati nel primo pomeriggio sull’Iglesiente e sul Medio Campidano a nord di Cagliari: gli accumuli in questi casi hanno raggiunto i 40/50 mm di pioggia, notevoli perché si tratta di pioggia caduta in tempi davvero molto ristretti.
Episodi di maltempo così marcati non sono affatto rari per la Sardegna orientale, tuttavia risultano piuttosto eccezionali per questo periodo tardo primaverile. L’intera stagione primaverile sta mostrando scenari favorevoli alle piogge lungo la fascia tirrenica della Sardegna, che già nel mese di marzo aveva avuto precipitazioni di gran lunga superiori alla norma stagionale, accumulate nell’arco di pochi giorni caratterizzati da maltempo piuttosto incisivo.