Dopo gli strascichi instabili che caratterizzeranno il tempo d’inizio giugno, sul finire della prossima settimana si potrebbe assistere al consolidamento perlomeno temporaneo di un promontorio anticiclonico sul Mediterraneo Centrale, con parziale componente sub-tropicale, a cui si assocerebbe la risalita di masse d’aria più calda. Non attendiamoci però l’esplosione del gran caldo, visto che attualmente si prevedono termiche all’altezza di 850 hPa quasi ovunque tra i +12 ed i +16°C, come si può notare nella mappa in basso per il prossimo 8 giugno (ultimo aggiornamento ECMWF, fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo).
Avremo condizioni meteo quindi propriamente estive, in linea con la stagione e con temperature che potranno raggiungere diffusamente punte di 30-32 gradi, probabilmente anche al Nord: sarà tutto un altro pianeta rispetto ad ora, per quanto non avremo il passaggio brusco da un estremo all’altro. Attenzione che però la stabilità non sembra garantita a lungo, con una depressione da ovest in agguato che potrebbe facilmente erodere il fragile promontorio anticiclonico. Questo primo scorcio d’estate rischia quindi d’essere piuttosto altalenante, ma con scenari non troppo distanti da quelli tipici di questa fase stagionale.