CAMBIO DI CIRCOLAZIONE – Dopo la fine di maggio così travagliata, con maltempo e gran fresco soprattutto al Centro-Nord, in quest’inizio di giugno si sono fatti progressi verso condizioni meteo più consone per questo periodo. Tuttavia permangono infiltrazioni d’aria fresca ed instabile che, oltre a non permettere un rilevante aumento termico, favoriscono l’instabilità termica, con frequenti acquazzoni nelle ore pomeridiane. Questa situazione andrà avanti fino a giovedì, poi l’irrobustimento di un promontorio anticiclonico regalerà maggiore stabilità, con episodi temporaleschi più localizzati. L’alta pressione godrà di un supporto di matrice sub-tropicale e pertanto avremo afflusso di correnti più calde in quota, con rialzi termici rispetto al contesto attuale anche di 6-8 gradi.
WEEK-END ESTIVO, PUNTE DI 30 GRADI – Contributi d’aria calda, sommati al maggiore soleggiamento, daranno manforte all’aumento delle temperature: una vera e propria fase estiva guadagnerà terreno dalle regioni meridionali verso tutta la Penisola. I flussi nord-africani irromperanno sulla scena principalmente nel week-end, enfatizzanti da un concomitante affondo depressionario sulla Penisola Iberica. Non attendiamoci comunque caldo eccessivo, ma solo la prima vera normale fase tipicamente estive: i valori più elevati, con qualche picco sopra i 30 gradi, ce li attendiamo su pianure e valli interne da Nord a Sud, mentre sulle coste i regimi di brezze manterranno la colonnina di mercurio su valori relativamente bassi, anche perché non dimentichiamo che il mare presenta termiche piuttosto fredde per questo periodo.