Archiviata la fase di maltempo è giunto il momento di concentrarsi sull’instabilità, che da domani interesserà diffusamente l’Italia. La causa è imputabile a quel nucleo perturbato che da giorni staziona tra la Francia e l’Iberia settentrionale, la cui traiettoria ed evoluzione s’è rivelata piuttosto rognosa per tutti i principali Modelli di Previsione.
Un tentennamento che sembra proseguire, rispetto ai giorni scorsi non ci viene più proposto il passaggio orientale del vortice, bensì uno scivolamento in direzione del Nord Africa ove potrebbe persistere per più tempo. Evoluzione che andrà seguita con cautela, sappiamo difatti quanto sia difficile predire la traiettoria delle gocce fredde e conosciamo bene gli effetti che le stesse hanno avuto in passato quando hanno stazionato in quella porzione del Mediterraneo. Da qui si spiega facilmente la ragione per cui i Centri di Calcolo indicano possibile un peggioramento sulle Isole da metà della prossima settimana.
Previsione per sabato 19 Settembre
Un impulso perturbato giungerà al Centro Nord e in Sardegna, determinando un lieve peggioramento delle condizioni meteo. Non avremo nessuna fase perturbata, ma una giornata decisamente instabile che proporrà rovesci e temporali sparsi.
Al mattino fenomeni sulle Alpi settentrionali, specie su Piemonte e Lombardia, e qualche acquazzone potrebbe interessare anche la Liguria centro orientale. Altre precipitazioni sono attese in Emilia Romagna. Nel corso del pomeriggio la fenomenologia si concentrerà su Piemonte orientale, Lombardia, Veneto e fascia pedemontana Trentina, mentre cesserà nelle restanti zone.
Al Centro i temporali saranno più frequenti in Toscana e sull’Umbria, qualche acquazzone dovrebbe giungere anche sui rilievi Marchigiani e Abruzzesi. Sulle coste avremo invece prevalenti stratificazioni. Al Sud il tempo sarà buono con poche nubi diurne sui rilievi e qualche acquazzone tra Campania e Basilicata. Giornata variabile in Sicilia, mentre in Sardegna nubi e precipitazioni saranno diffuse in particolare nelle fasce orientale e meridionale, ove potranno risultare localmente consistenti.
Il tempo di domenica 20 Settembre
Permane una circolazione d’aria umida e relativamente instabile, che quindi avrà i suoi effetti più o meno su tutta Italia. Al Nordovest tempo variabile con qualche pioggia in Lombardia e sulle Alpi occidentali. Sul Triveneto più nubi e fenomeni, soprattutto in Emilia Romagna (con peggioramento serale sulla Riviera), Veneto e Trentino Alto Adige.
Al Centro marcata instabilità, in particolare su Toscana, Umbria e Marche, ove le precipitazioni potrebbero risultare consistenti e perdurare localmente sino a sera inoltrata.
Al Sud e nelle Isole tempo variabile, probabili degli annuvolamenti nelle zone interne appenniniche con locali temporali. Altri addensamenti dovrebbero interessare le aree orientali sarde e quelle settentrionali sicule, sempre con qualche debole precipitazione al seguito.
Lunedì 21 Settembre
Avvio di settimana all’insegna del tempo variabile e localmente instabile. Al Nord nubi irregolari e fenomeni sparsi, in particolare sul Triveneto. Piogge e qualche rovescio interesseranno l’Emilia Romagna, il Veneto e il Trentino Alto Adige, sul Nordovest avremo fenomeni più diffusi in Lombardia e nelle Alpi occidentali.
Al Centro Sud e nelle Isole spiccata variabilità, si alterneranno nubi a spazi di cielo terso più ampi nei settori costieri. Nelle zone interne del medio versante Adriatico e sull’Appennino meridionale non mancheranno locali acquazzoni temporaleschi, così come sulla Sardegna orientale ma soprattutto nella Sicilia settentrionale. Precipitazioni che in genere si attenueranno nel corso della sera, anche se poi la nuvolosità si manterrà sparsa un po’ dappertutto.
Martedì e mercoledì
Il tempo sembra destinato a migliorare sul Nord, soprattutto mercoledì quando avremo un bel sole di fine Estate. Tendenza verso un miglioramento anche al Centro, anche se potranno permanere nubi stratiformi che renderanno il cielo sovente lattiginoso.
Al Sud ma soprattutto nelle due Isole indugeranno invece nubi a tratti dense e la causa è ascrivibile all’avvicinamento di una vasta area ciclonica in quota dal nord Africa. Tempo che mercoledì potrebbe peggiorare su parte della Sardegna e sulla Sicilia occidentale, complice l’avvento di forti venti di Scirocco seguiti da temporali.