Lo scenario odierno sull’Europa è dominato da un campo d’alta pressione disteso dal Nord Atlantico verso le nazioni centrali del Continente, che forma una zona di separazione fra la circolazione fredda artica presente sulla Penisola Scandinava e quella più temperata ed instabile in azione sui Balcani. Si può peraltro notare l’avanzata di nubi sul Mediterraneo Occidentale, legate ad una figura depressionaria collocata poco al largo delle coste portoghesi.
Focalizzando l’attenzione sull’Italia, notiamo lo sviluppo di nubi cumuliformi sulle aree interne ed appenniniche del Meridione con lo scoppio dei primi temporali della giornata, mentre sul resto d’Italia prevale il sole. Un tappeto di nuvolaglia bassa si è fatto strada sulle coste della Liguria e dell’Alta Toscana, a causa di un deboli infiltrazioni umide sud/occidentali, innescate da un modesto minimo di bassa pressione subito sottovento alle Alpi Marittime. Cieli chiusi, atmosfera uggiosa, scarse escursioni termiche tra giorno e notte con qualche pioviggine: è quel tipo di tempo che in genovese si definisce “maccaja”.