SI APRE LA PORTA PER L’ATLANTICO – Continua il dinamismo meteo di questo maggio dagli umori così instabili, tanto si stanno per aprire dinamiche perturbate, seppure più miti rispetto a quelle recenti. Le saccature nordiche non affondano più il tiro direttamente sull’Italia o sui Balcani, ma stanno sprofondando verso la Penisola Iberica, dove per tutta la settimana aveva dominato l’alta pressione di matrice africana. Si tratta di un cambiamento d’ampia portata che spalanca le porte al flusso perturbato atlantico, anche se in questa prima fase l’approfondimento di una depressione sul comparto iberico comporta la risalita di flussi africani verso i mari occidentali dell’Italia, in seno ad un promontorio d’alta pressione.
NASCE DEPRESSIONE SULL’IBERIA – Si va aprendo un nuovo capitolo meteo anche per Spagna e Portogallo: dopo diversi giorni con temperature che localmente hanno superato i 35° sulle zone più meridionali, ecco che l’aria più fresca ha determinato un generale abbassamento delle temperature: solo su Málaga la colonnina di mercurio ha raggiunto i 30° La voragine ciclonica che si sta scavando sulla Penisola Iberica prepara la strada ai fronti perturbati veri e proprio comporta il richiamo d’infiltrazioni instabili da sud/ovest verso il Mediterraneo Occidentale, con nuvolaglia disorganizzata associata a qualche locale nucleo temporalesco.
CENNI DI CAMBIAMENTO METEO SULL’ITALIA – La circolazione depressionaria a carattere freddo, che ha dominato negli scorsi giorni, è ormai slittata verso la Turchia Occidentale: non resta più nulla sull’Italia, a parte una residua circolazione di forti venti settentrionali ancora attiva sul Basso Adriatico. Nel frattempo si è potuto godere di un miglioramento, ma l’ingresso anticiclonico è già alle strette, a causa delle infiltrazioni d’aria più mite ed instabile da sud/ovest in quota, che ha convogliato nubi da ovest capaci di determinare qualche isolata precipitazione sul Nord Italia.