SCENA EUROPEA, SPARITA L’ALTA PRESSIONE L’anticiclone si è completamente isolato in Aperto Atlantico e non è più in grado di proteggere nessuna zona del Continente: lo si evince chiaramente dal Meteosat che mostra un affollamento importante di diversi sistemi nuvolosi. Un primo fronte lo notiamo esteso dal Mare del Nord fino all’Ucraina e separa masse d’aria diverse, con il freddo concentrato a nord di questa linea perturbata. Le correnti molto fredde artiche hanno però trovato un varco verso le Isole britanniche attivando un sistema ciclonico foriero di maltempo e diffusa instabilità: le temperature sono precipitate soprattutto sulla Scozia, tanto che spruzzate di neve hanno persino raggiunto la pianura, con uno sbalzo importante rispetto alla calura di qualche giorno fa.
DIFFUSI TEMPORALI SULL’OVEST EUROPA Abbiamo già posto l’attenzione sul fiume d’aria molto fredda che, dal Mar di Norvegia, ha raggiunto gran parte del Regno Unito: quest’incursione artica sta andando ad interagire con l’area d’instabilità (altro vortice di bassa pressione) centrata sull’Iberia, facendo quindi venire a contatto le masse d’aria fredde nordiche con quelle molto più miti ed umide d’estrazione sub-tropicale africane. Si sono pertanto rinvigoriti, soprattutto nelle ore più calde, i nuclei temporaleschi sulla Spagna con acquazzoni e grandinate, ma anche in alcuni settori tra la Francia orientale e la parte sud-occidentale della Germania. Più ad est della saccatura salgono correnti ancor più tiepide, che interessano l’Italia con l’anticiclone sub-tropicale relegato al Mediterraneo Orientale.
ITALIA, INFLUENZA INSTABILE CRESCENTE Il nostro Paese risente per il momento solo marginalmente dell’area depressionaria in approfondimento sul comparto sud-occidentale europeo. L’afflusso di correnti in quota da sud-sud/ovest ha portato annuvolamenti irregolari, più consistenti tra la Liguria e le regioni centrali, dove si sono avute locali precipitazioni in genere deboli, ma con accumuli degni di nota sulla Toscana centro-settentrionale sull’estrema parte est della Riviera di Levante. Nelle ultime ore la copertura nuvolosa si è accentuata anche sul Nord Italia con qualche piovasco, mentre una consistente cella temporalesca si è sviluppata sulle zone interne della Sardegna, apportando acquazzoni che hanno sconfinato in alcuni limitati settori della costa orientali.