CAMBIAMENTO ALLE PORTE L’alta pressione prova a resistere tenacemente dai primi corpi nuvolosi innocui (velature) che hanno raggiunto nelle prime ore odierne la Sardegna. Queste nubi hanno subito un’azione di “killeraggio” da parte dell’anticiclone, ma nuovi rifornimenti perturbati appaiono all’orizzonte sia dalla Penisola Iberica che dalle vicine coste nord-africane. Il campo barico è infatti destinato ad un ulteriore decadimento, per via di un minimo barico secondario nascente a sud-ovest delle Isole Baleari: il minimo secondario è intenso rispetto alla struttura ciclonica principale, il cui perno si trova in prossimità delle coste atlantiche portoghesi.
L’elevato gradiente barico, indotto dalla ciclogenesi mediterranea, si tradurrà in un progressivo ulteriore rinforzo del vento di scirocco già presente, che assumerà forte intensità soprattutto tra il Mare ed il Canale di Sardegna. Il vento da sud-est è sempre presagio di un generale peggioramento e così sarà anche stavolta: un primo sistema frontale giungerà alla fine della giornata di domani e potrà determinare qualche piovasco o pioviggine nella notte. L’impulso perturbato più importante è atteso nella successiva notte fra venerdì e sabato, con precipitazioni più significative che potranno assumere carattere temporalesco, seppure a carattere locale e tutt’altro che persistente.