E’ interessante constatare che sino ad oggi abbiamo avuto modo di osservare soltanto due “vere” ondate di caldo, delle quali la seconda – l’ultima in ordine di tempo – si è rivelata la più intensa. Quella che prenderà vita a partire da oggi, probabilmente, avrà una magnitudo inferiore ma la maggiore durata rischia di farla diventare la più vivace della stagione. Vedremo, nel corso dei vari approfondimenti giornalieri, che potrebbe intrattenersi per una settimana col traguardo posizionato a cavallo tra i giorni 8 e 9 agosto.
Ciò detto, altro aspetto non trascurabile è il posizionamento dell’asse principale della struttura. Al momento è sbilanciato ad ovest e difatti non è un caso se temperature da canicola hanno investito anzitutto la Penisola Iberica e la Francia. Il graduale spostamento verso levante, indotto da una variazione nel flusso perturbato in Atlantico, invierà masse d’aria roventi dapprima verso il centro nord, successivamente in direzione del mezzogiorno.
Le temperature, ve ne sarete accorti, sono già aumentate di qualche grado e l’attenuazione dei venti secchi settentrionali ha limitato quella sensazione di “gradevolezza” assaporata a inizio settimana. Persistono esclusivamente poche raffiche di Tramontana tra il basso Adriatico e lo Ionio, dove difatti ieri sono state registrate temperature tutto sommato nella norma. Oggi prevediamo delle massime comprese tra i 32 e i 35°C, con picchi sino a 36°C in Toscana, nel Lazio e sulla Campania.
Dal fronte instabilità non dobbiamo aspettarci grandi variazioni, nel senso che qualche scroscio di pioggia pomeridiano potrebbe continuare ad interessare i rilievi della bassa Calabria, della Sicilia interna e più occasionalmente in Salento. Le Alpi, al contrario, verranno risparmiate. Insomma, sarà un’altra splendida giornata d’inizio agosto.