Forti piogge monsoniche hanno continuato a martellare l’India occidentale giovedì. A Ratnagiri, tra lunedì mattina e la sera di giovedì, ora locale, sono caduti 315 mm. Nello stesso periodo, 300 i millimetri raccolti a Mumbai (Bombay).
Notizie sul caldo in Pakistan. Chitral, nel nord del paese, a quota 1500, ai piedi delle grandi montagne, ha toccato una massima di 42,7°C giovedì 23 giugno. In pianura, nello stesso giorno, Sargodha 49,5°C e Sibi 47,5°C (minima 34,2°C).
Il sudest della Cina è stato martellato da piogge intensissime, alluvionali, nei giorni di metà settimana. Nella provincia di Guangdong, sono stati registrati, in 60 ore (tra martedì mattina e giovedì sera, ora locale), 267 mm a Shangchuan Dao e 226 mm a Shaoguan. Giovedì 23 giugno queste due località hanno registrato rispettivamente 87 e 57 mm, ma accumuli superiori, nella stessa provincia di Guangdong, hanno registrato Shenzen (106 mm) e Yangjiang (101 mm). Si sono difese bene anche Heyuan (70 mm) e le ex colonie di Hong Kong (68 mm) e Macao (84 mm).
Altre stazioni nel territorio di Hong Kong hanno superato i 100 mm in 24 ore e infatti la ex colonia britannica è stata per molto tempo in stato di allerta, con il governo che lo aveva emesso preoccupato per le possibili distruzioni sul territorio a causa delle violente piogge. Le scuole sono state chiuse, molte anche le strade che sono rimaste impraticabili (a causa di frane) per diverse ore, almeno 64 i voli che hanno subito forti ritardi all’aeroporto internazionale. Le piogge torrenziali in questo settore della Cina e le relative frane e alluvioni hanno causato la morte di almeno 90 persone, mentre in migliaia hanno dovuto evacuare temporaneamente le loro abitazioni.
La tempesta tropicale Beatriz è in azione sulle acque del settore orientale dell’Oceano Pacifico Settentrionale, al largo del Messico sudoccidentale. Giovedì mattina, ora di Washington, la tempesta tropicale Beatriz era centrata 455 miglia a sud di Cabo San Lucas, Messico, e 200 miglia a sudest dell’isola Socorro, una delle isole messicane Revillagigedo. Spostandosi verso ovest-nordovest a 14 miglia orarie, Beatriz era accompagnata da venti sostenuti fino a 50 miglia orarie. La tempesta era prevista in rinforzo nelle successive 12-24 ore, per poi probabilmente iniziare a indebolirsi.
Alle 15 GMT di venerdì 24 giugno il centro di Beatriz era situato a 17,9°N 113,1°W, con il vento sostenuto sceso a 20 nodi (neppure 25 miglia orarie) di intensità. Praticamente il sistema perturbato era sulle isole Revillagigedo, ma con effetti limitati visto appunto il suo indebolimento e declassamento a depressione tropicale. Per sabato l’intensità dei venti associati alla depressione era prevista invariata, e così per domenica, con centro probabilmente intorno 18,2°N 114,6°W sabato alle 12 GMT e a 18,1°N 116,0°W alla stessa ora di domenica.
Parte del Messico nordoccidentale ha sopportato alcuni giorni di gran caldo in questa settimana. Nello stato di Sonora, la città di Altar è rimasta sempre sopra i 45°C di massima da lunedì a mercoledì, rimanendo 5°-6°C al di sopra della media stagionale.
Parte del Saskatchewan meridionale, in Canada, è stata insolitamente calda lo scorso mercoledì. La capitale della provincia, Regina, per esempio è salita fino a oltre 33°C, contro una media di poco più di 23°C. Moose Jaw, Val Marie e Weyburn hanno registrato tutte qualche decimo più di 34°C.
Rovesci sparsi hanno interessato la parte centrale del Canada meridionale nella notte tra mercoledì e giovedì. Coronach, nel sud del Saskatchewan, ha registrato 104 mm di pioggia in 12 ore. Più a est, nell’Ontario occidentale, nello stesso periodo sono caduti 102 mm a Sioux Lookout.
Nel sud della Spagna, Cordoba ha registrato, tra lunedì e mercoledì, valori massimi rispettivamente intorno 39°; 41° e 42°C (esattamente 41,5°C mercoledì). Che l’Andalusia sia una terra “caliente” è noto, tuttavia in questo giugno sta esagerando, visto che la media delle massime di giugno, a Cordoba, è circa 32°C.