L’ultima settimana è stata marchiata, indelebilmente, dalla risalita d’aria caldo-umida nord africana. Lo Scirocco, inclemente, ha portato i termometri ad alta quota. Il top è stato raggiunto ieri, con una giornata che in alcune città insulari e del Sud somigliava impareggiabilmente all’estate. Da oggi, pur persistendo l’impressionante anomalia termica, si procederà in direzione di un quadro climatico più consono all’esordio stagionale.
Non scordiamoci che meteorologicamente parlando la giornata odierna sancisce – ufficialmente – l’inizio dell’inverno. E come preannunciato i giorni scorsi, la possente irruzione nord atlantica che ha investito Penisola Iberica e nord Africa avrà notevoli ripercussioni anche qui da noi. Quello che è stato ribattezzato il “ciclone mediterraneo” sta per raggiungerci e si posizionerà sopra la Sardegna.
Il tempo martedì 2 dicembre
Si prospetta una giornata decisamente instabile in Sardegna, Campania e sul Salento, ma vi saranno piogge a sprazzi anche nelle altre regioni del Sud e al Nord. Nelle altre regioni si prospettano condizioni di variabilità, tra schiarite e locali annuvolamenti che potrebbero dar luogo a piovaschi sparsi. Le temperature caleranno praticamente ovunque, sia nei valori massimi che durante le ore notturne.
Mercoledì 3 dicembre
La Sardegna verrà interessata da un ulteriore, severo peggioramento, specie lungo la fascia orientale dove potrebbero abbattersi dei nubifragi temporaleschi. Probabili dei temporali anche nelle regioni ioniche, ma avremo delle piogge anche sulle adriatiche, in Piemonte, Valle d’Aosta e occasionalmente sul ponente ligure. Altrove tempo migliore, con variabilità a sprazzi ma sostanzialmente secco.
Giovedì 4 dicembre
Il maltempo si estenderà in direzione del Centro Nord, con precipitazioni localmente abbonanti anche a carattere di rovescio o temporale. Le più intense tenderanno a focalizzarsi sul medio-alto versante tirrenico e sulla Sardegna occidentale, questo perché i venti dovrebbero rinforzarsi dai quadranti occidentali. Le temperature registreranno una ulteriore diminuzione.
Weekend all’insegna dell’instabilità
Al momento il nostro modello di previsione ci dice che le precipitazioni dovrebbero attenuarsi al Nord, dove non escludiamo un progressivo miglioramento, mentre dovrebbero insistere nel resto d’Italia seppur a carattere irregolare. In particolare venerdì continueranno a penalizzare maggiormente i settori tirrenici, estendendosi al Sud, mentre tra sabato e domenica potrebbero coinvolgere soprattutto il versante adriatico. Tuttavia, viste le variazioni modellistiche costanti, dato l’impianto configurativo piuttosto complesso vi invitiamo a seguirci nei prossimi aggiornamenti.