Previsione valida per il periodo 03 febbraio/07 febbraio (affidabilità alta 70%)
Configurazione barica generale: il sistema ciclonico polare, ora sulle isole britanniche, andrà traslando verso il comparto canadese. Il parziale allungamento verso sud, in pieno Oceano Atlantico, porterà un’onda stabilizzante subtropicale verso le nostre regioni.
Stato del cielo: inizialmente avremo condizioni di cielo coperto al nord, irregolarmente nuvoloso al centro e parzialmente o poco nuvoloso al sud. Successivamente prevista una decisa attenuazione della copertura nuvolosa su tutte le regioni.
Avremo precipitazioni?: nel corso delle prossime 72 avremo fenomeni sparsi al centro nord, in particolare al settentrione. Possibili rovesci e nevicate su Alpi ed Appennino centro settentrionale a quote medio basse. A seguire si prospetta una nuova fase secca.
Andamento termico: le temperature, in calo nel brevissimo termine, sono attese in progressiva ripresa e si porteranno nuovamente verso valori oltre norma.
Linee di tendenza per il periodo compreso tra il 08 febbraio e il 11 febbraio (affidabilità media 50%)
Configurazione barica generale: permane un sostanziale contesto anticiclonico subtropicale sul bacino centro occidentale del Mediterraneo. Tuttavia si osserverà uno spostamento del fulcro principale in tra Francia e penisola iberica, mentre aria fredda si getterà sull’Europa orientale in direzione della penisola ellenica. Il Vortice Polare canadese potrebbe inoltre mostrare cenni di indebolimento.
Stato del cielo: cielo che si presenterà sostanzialmente sereno o poco nuvoloso, tuttavia della copertura più o meno intensa, prevalentemente medio bassa, potrebbe interessare tutte quelle aree peninsulari ove avranno maggiore effetto nebbie e foschie.
Possibili precipitazioni: condizioni climatiche secche su tutte le nostre regioni, fase anticiclonica che non porterà alcun tipo di fenomeno.
Profilo termico: le temperature seguiteranno a mantenersi su valori oltre le medie del periodo, soltanto a fine step si potrebbe verificare un generale calo per maggiore componente settentrionale della circolazione dei venti.
Extreme forecaste, uno sguardo dal 12 al 15 febbraio (affidabilità bassa 30%)
Disposizione barica continentale: l’alta pressione oceanica potrebbe ergersi a blocco delle miti correnti oceaniche, in proiezione meridiana. Tra la Russia europea e la penisola scandinava potrebbe posizionarsi un vasto nucleo di aria gelida che tenderebbe ad allungarsi verso sudovest.
Risvolti configurativi sull’Italia: si potrebbe avere un ingresso di fredde correnti nord orientali, dirette principalmente verso il lato Adriatico.
Stato del cielo: si andrebbe ad assistere ad un graduale incremento della copertura nuvolosa sui settori orientali della penisola, altrove cielo che si manterrebbe tra il poco nuvoloso ed il parzialmente nuvoloso.
Possibili precipitazioni: i fenomeni potrebbero risultare scarsi, comunque interessare principalmente le regioni del medio e basso Adriatico, nonché il versante ionico. Non è da escludere il ritorno della neve a bassa quota.
Le temperature: valori termici che dovrebbero subire una progressiva diminuzione portandosi, a fine periodo, al di sotto delle medie stagionali.
Infine proponiamo l’analisi al diagramma termico-barico riferito alla capitale. Focalizzando l’attenzione alla quote di 850 hPa, importante come riferimento in prossimità del suolo, possiamo vedere come nel breve periodo i valori di geopotenziale non si presentino eclatanti, causa il parziale ingresso ciclonico oceanico che potrebbe portare dei fenomeni a carattere sparso fin sulle regioni centrali.
Segue un periodo segnato da altezze di geopotenziale elevate, con incremento delle temperature su valori al di sopra della norma. Una fase che sta ad identificare la presenza dell’alta pressione subtropicale. Attorno 13-15 del c.m. notiamo invece come la pressione diminuisca, con essa anche i valori termici. Ipotesi legate all’espansione anticiclonica in senso meridiano, così come detto in sede evolutiva. Con un ritorno a condizioni meteo simil-invernali. Ma avremo tempo e modo per riparlarne.