Non solo il Centro Italia, ma anche l’Emilia Romagna deve ancora fare i conti con il maltempo, dopo le piogge torrenziali cadute domenica in Appennino e che hanno causato ondate di piena di diversi fiumi anche in pianura. Le piogge incessanti non accennano ad allentare la presa in Romagna e così la protezione civile ha prolungato di altre 18 ore l’allerta meteo. La fase di attenzione arriverà fino alle 13 di martedì in tutta la Regione, questo a causa delle precipitazioni che vanno avanti da ormai tre giorni. In provincia di Modena sono ancora alti in pianura i livelli dei fiumi Secchia e Panaro: la piena sta defluendo anche se molto lentamente. E’ invece cessato il preallarme per il fiume Reno nel Bolognese e nell’area di Cento (Ferrara)
Come già sottolineato, le maggiori precipitazioni si sono accanite nelle ultime ore in Romagna, dove è giunta la coda del maltempo che ha infierito con maggiore forza tra Toscana, Umbria ed Alto Lazio. Le piogge hanno colpito duramente anche il litorale con punte di oltre 100 milimetri dalla mezzanotte nella zona di Riccione, come si evince dalla mappa della rete di monitoraggio Asmer (https://rete.asmer.org/). Cresce il livello della diga di Ridracoli, il cui volume sfiora i 14 milioni metri cubi. Per le prossime ore il maltempo dovrebbe attenuarsi, anche se potrebbero cadere ulteriori 20-30 mm di pioggia.