Sono trascorsi due anni dalle inondazioni che sconvolsero nei primi giorni di giugno del 2013 diverse nazioni dell’Europa, in particolare la Repubblica Ceca, la Germania e l’Austria. Si trattò di alluvioni davvero estremamente rilevanti, in qualche caso persino peggiori di quelle dell’agosto del 2002, con eccezionali piene di fiumi, in particolare per quanto riguarda il Danubio ed il Moldava.
Una delle città più colpite fu Passau, in Baviera, che si trova proprio alla confluenza tra tre fiumi che la costeggiano, il Danubio, l’Inn e l’Ilz. A proposito di Danubio, la profondità dell’acqua in corrispondenza di Passau ha toccato 12,50 metri, un livello record degli ultimi secoli visto che figurano picchi più alti solo nel 1501, quando il livello del fiume si spinse tra i 13 ed i 13,2 metri.