Il miglioramento sarà un po’ più lento, avremo un contributo freddo settentrionale
Siamo in attesa di un miglioramento, che diverrà consistente nel fine settimana. La situazione barica, a livello europeo, è destinata a cambiare radicalmente, col Vortice Polare che ci abbandonerà portandosi tra la Groenlandia e il Canada. Posizionamento che favorirà l’estensione dell’Alta Pressione delle Azzorre verso est, direzione Europa centro occidentale, ma il connubio con un nucleo stabilizzante in Russia porterà una fascia anticiclonica estesa su buona parte del Continente, con le perturbazioni relegate nel nord Europa.
Nei giorni passati s’è anche detto che il posizionamento anticiclonico avrebbe favorito l’afflusso di aria fredda verso l’Italia, ma sussistono delle incertezze che pare ci condurranno sino alle festività Natalizie. I modelli, nonostante siano concordi nell’identificare l’estensione orientale dell’Anticiclone oceanico, mostrano differenti evoluzioni legate al posizionamento dell’Alta Pressione nel comparto europeo.
Da un lato, se facciamo riferimento al modello americano GFS, viene proposto un Natale stabile e soleggiato. Dall’altro, ossia nelle vedute del centro di calcolo europeo ECMWF, si osserva una propensione all’ingresso di aria gelida annessa a nucleo perturbato diretto su Balcani e Grecia. Ma vi potrebbe essere un parziale interessamento dell’Italia. Visioni distinte, per poter sciogliere la matassa si dovrà attendere la prossima settimana. Nel frattempo vediamo il tempo previsto da oggi sino al week end.
Domani ancora tante nube e qualche pioggia
Gli strascichi perturbati ci colpiranno per diversi giorni. Domani sarà una giornata costellata di nubi, anche se non mancheranno delle schiarite. I rasserenamenti saranno più probabili in Sicilia, al Sud e nelle coste adriatiche, ma saranno intervallate da consistenti addensamenti.
Le piogge colpiranno la Liguria, con estensione alla pianura lombarda nel corso del pomeriggio, mentre la neve cadrà sparsa su Alpi e Prealpi, soprattutto nelle aree alto piemontesi e lombarde. Tuttavia non mancheranno precipitazioni nevose anche nei monti del Triveneto, mentre le piogge saranno relegate ad alcune zone della pianura veneta.
Piogge che avranno una minore intensità e insistenza anche nella fascia tirrenica, ove cadranno sparse lungo le coste specie nella seconda parte del giorno. Qualche rovescio potrà colpire le coste abruzzesi, localmente anche quelle marchigiane, mentre le nevicate saranno deboli in Appennino.
I rovesci permarranno invece in Puglia, soprattutto nel Salento, nel Casentino e localmente nella Basilicata ionica. Ma qualche pioggia bagnerà ancora i litorali campani e lucani. Così come potrà piovere un po’ nella Sardegna meridionale e nei settori occidentali siculi. I venti saranno variabili, sud occidentali al meridione, settentrionali al Nord, ove in serata si affaccerò il foehn sui crinali alpini occidentali.
Tra giovedì e venerdì fenomeni in trasferimento al Sud, farà un po’ più freddo
Dopodomani andrà decisamente meglio al Nord, verranno ampie schiarite al Nordovest, mentre permarranno tante nubi nel Triveneto, specie in Emilia Romagna, ove potrà piovere per gran parte del giorno e nevicare in Appennino. Rovesci nelle coste, che si estenderanno alle Marche, ma le piogge saranno sparse anche tra Toscana, Lazio e Umbria, con deboli nevicate in Appennino. A quote un po’ più basse, perché giungerà aria un po’ più fredda dai quadranti settentrionali. Tempo che sarà instabile al Sud, non mancheranno forti rovesci che dalla Campania si trasferiranno verso la Puglia, interessando anche la Basilicata e la Calabria settentrionale. Nelle Isole ancora nuvole sparse, intense in Sicilia, ove le precipitazioni saranno più probabili e diffuse.
Venerdì ecco che le piogge si concentreranno al Sud e in Sicilia, mentre altrove prevarranno ampie schiarite. Piogge su Puglia, con rovesci, ma anche nei versanti settentrionali siculi e in Calabria, con graduale attenuazione serale. Le nubi potranno resistere sulle Alpi, specie nei crinali di confine, ove soffierà però intenso il foehn. Altrove correnti che ruoteranno da nordest e farà più freddo. Nevicherà in Appennino, A quote medio basse, sin sui rilievi del medio Adriatico.
Sabato e domenica netta affermazione anticiclonica
Il fine settimana proporrà un deciso miglioramento. La nuvolosità andrà attenuandosi anche al Sud, il cielo tornerà ad esser terso un po’ su tutte le regioni. Farà un po’ freddo la notte, tanto che potranno esserci delle gelate nelle valli e in pianura, soprattutto al Centro Nord. E non mancheranno molti banchi di nebbia che potranno ridurre la visibilità sino al mattino.