Il repentino cambio di fronte, ampiamente previsto, sta determinando un peggioramento anche al Sud Italia. Ma cosa sta accadendo? Il Vortice Iberico della scorsa settimana ha determinato una modifica nel posizionamento dell’Alta Pressione: il posizionamento più a nord ha fatto si che un impulso d’aria fredda dall’est Europa stia lambendo le nostre regioni orientali con conseguente incremento dell’instabilità.
Instabilità che si esplicherà maggiormente nelle regioni del Sud Italia e la mappa delle precipitazioni attese nelle prossime ore – precisamente dalle 09 alla mezzanotte del 28 marzo – evidenza fenomeni localmente importanti soprattutto tra bassa Campania, Molise e Calabria settentrionale. Qui non mancherà occasione per dei temporali a seguito dello scontro con l’aria mite preesistente. Avremo punte di 30-40 mm soprattutto nell’area del Pollino.
Non solo. L’abbassamento delle temperature dovrebbe determinare la ricomparsa della neve sulla dorsale appenninica. Neve che cadrà mediamente oltre i 1000-1200 metri di quota.