Da giorni s’intravedeva la possibilità di Pasqua e Pasquetta dal tempo incerto. La previsione su scala locale, in tali condizioni, è soggetta a maggiori inesattezze, comunque le linee generali del tempo, sono state confermate.
Sul Nord Italia, ieri il tempo è stato migliore del previsto, dove neppure l’instabilità del pomeriggio, ha innescato nubi e precipitazioni.
La giornata odierna è caratterizzata da un flusso di aria che giunge dal Nord Africa e che entra a contatto con l’aria fredda di origine artica che si è portata sul Nord Italia e la Sardegna.
Dalla confluenza delle due masse d’aria, si è generato un sistema nuvoloso che ormai da diversi giorni staziona tra le Baleari e la Sardegna, dove si auto-riproduce per il contrasto termico.
Fattori di normalità.
Il tempo piuttosto variabile sta influenzando le festività della Pasqua 2004, la causa è da attribuire alla marcata attività del Vortice Polare che negli scorsi giorni ha richiamato aria fredda dall’Artico verso l’Europa centrale e occidentale, mentre un richiamo di aria calda ha investito le regioni ioniche e la Grecia.
A titolo di curiosità, verrei segnalare come nel Sud Italia, ma soprattutto in Grecia, in questi giorni, il clima sia stato mite, con valori in diverse zone quasi estivi. In Grecia, anche oggi sarà una giornata mite, con temperature che già in queste ore del mattino, superano i +20°C e che si porteranno oltre i +25°C nei valori massimi.
Le anomalie.
Se in parte è normale un’espansione del Vortice Polare, dall’altra la sua eccessiva attività tende a divenire fuori della norma, si pensi che stamattina in Spagna, in alcune località si sono avute anche minime sotto gli 0°C.
Ma un’altra anomalia di questo mese, è stato il mancato arrivo di piogge a carattere diffuso, tipiche della primavera e che costituiscono per il Sud Italia, una condizione meteorologica importante prima della siccità tipica dei mesi estivi.
L’evoluzione.
Il tempo dei prossimi giorni sarà influenzato dalla formazione di una nuova depressione sul Mediterraneo occidentale.
Oggi il sistema nuvoloso che interessa Italia centrale e Sardegna, si porterà sul Nord Italia, dove dal pomeriggio avremo precipitazioni.
Domani le condizioni meteo miglioreranno, con instabilità moderata sul Centro Nord, avremo caldo in calo al Sud.
La giornata di mercoledì sarà la migliore della settimana, con ampie schiarite ed il ritorno del tepore anche sul Centro Nord, con valori della temperatura massima prossimi alla norma, mentre le minime saranno ancora sotto i valori medi.
Da giovedì e soprattutto venerdì, una profonda area di Bassa Pressione che si formerà tra le Baleari ed il Golfo del Leone, farà soffiare intensi venti meridionali sull’Italia, che potranno essere forieri di importanti piogge, specie nei settori occidentali.
Ma la previsione è da confermare.
La conclusione.
Il peggioramento che si prospetta per la seconda parte della settimana potrebbe avere le tipiche caratteristiche di una burrasca equinoziale, con grandi piogge.
Il freddo tenderà ad esaurirsi rapidamente e le temperature si porteranno attorno ai valori medi del periodo.