Finalmente le regioni che nelle ultime settimane hanno subito duri attacchi piovosi potranno tirare il fiato. Ma si va da un estremo all’altro. Si sta passando da un surplus precipitativo a un consolidamento dell’Alta Pressione africana, che oltre al sole farà rialzare le temperature e le porterà su valori ben oltre la norma stagionale. Una sorta d’Estate ritardata che ci terrà compagnia sino a giovedì, quando sembra prospettarsi un importante cambio circolatorio.
Nel frattempo al Nord si inseriranno spifferi di aria umida oceanica legati alle perturbazioni transitanti sull’Europa centro settentrionale. Nuvolosità in genere sterile e anche laddove cadranno deboli precipitazioni non si avrà modo di colmare quel deficit pluviometrico che si protrae da tempo. Per un peggioramento un po’ più serio si dovrà attendere probabilmente la giornata di venerdì, ma forse – anche se la circolazione come detto cambierà con decisione – si tratterà di una breve sortita perturbata.
Previsione per martedì 6 Ottobre
L’Alta Pressione garantirà condizioni di tempo splendido al Centro Sud e nelle Isole. I valori massimi di temperatura tenderanno ad aumentare e nelle ore più calde del giorno si potranno toccare localmente punte di 27-28 gradi.
Sporadici annuvolamenti potranno formarsi in prossimità dei rilievi appenninici, in particolare tra Toscana – ove tra l’altro avremo anche delle stratificazioni – sull’Umbria e nel Lazio.
Al Nord il tempo sarà variabile, con addensamenti sulle Alpi. Nubi che potranno facilitare qualche pioggia sui monti della Lombardia, sulla Liguria centro orientale, in Alto Adige e nei monti del Veneto. La pianura veneta, nel corso della sera, potrebbe essere attraversata da qualche isolato piovasco.
Il tempo di mercoledì 7 Ottobre
Prosegue la fase di tempo stabile e mite su tutto il Centro Sud e nelle Isole, ove la giornata proporrà condizioni di cielo sereno. Probabile un ulteriore lieve rialzo delle temperature massime, tanto che in alcune località isolane e del Meridione il termometro potrebbe raggiungere la soglia dei 30.
L’Alta Pressione riuscirà a portarsi anche nelle regioni Settentrionali, limitando la nuvolosità quasi esclusivamente ai rilievi alpini. Precipitazioni che saranno molto meno probabili del giorno precedente e dovrebbero limitarsi ad interessare i rilievi della Valle d’Aosta e dell’Alto Adige.
I venti saranno deboli, in genere variabili o localmente meridionali. Sul Canale d’Otranto permarrà una circolazione di tipo nord occidentale.
Giovedì 8 Ottobre
Il campo anticiclonico mostrerà cenni di affaticamento al Nord e in parte al Centro. Nelle regioni Settentrionali l’approssimarsi di una perturbazione oceanica causerà un aumento della nuvolosità. I fenomeni saranno più probabili sui rilievi alpini del Nordovest, in particolare nelle zone settentrionali piemontesi, lombarde e in Valle d’Aosta. Tuttavia nel corso della giornata qualche piovasco potrebbe giungere in Liguria e in serata anche sui monti dell’Alto Adige.
Su Toscana, Umbria, Marche e Alto Lazio prevediamo un lieve aumento della nuvolosità nella seconda parte del giorno, a causa di stratificazioni più o meno dense. Sul resto d’Italia la giornata sarà splendida e decisamente mite.
Il tempo in avvio di weekend
Venerdì è previsto un ulteriore indebolimento anticiclonico al Centro Nord, il tempo sarà variabile o localmente instabile nel Triveneto e in Toscana. Su queste zone possibili locali precipitazioni, anche temporalesche. Qualche piogge potrebbe interessare anche la Liguria, i rilievi lombardi e quelli piemontesi. Sul resto d’Italia resisterà il bel tempo, con tendenza ad aumento della nuvolosità stratiforme al Centro e in Sardegna.
Sabato il tempo sarà brutto nel Triveneto, con piogge e temporali. Al mattino anche su Lombardia e Liguria. Dalla sera aria fredda da nord spazzerà via le nubi e vi sarà un miglioramento. I temporali riusciranno a penetrare anche nelle zone interne del Centro, altrove giornata variabile con nubi sparse. Segnaliamo un calo termico diffuso.