Se fino a pochi giorni fa l’Europa Centrale ed i Balcani erano alle prese con temperature assai miti, in alcuni casi ancora estive, adesso quelle stesse regioni stanno sperimentando un assaggio di inverno, con temperature crollate su valori tipici di un novembre avanzato!
La colpa va ricercata in un forte anticiclone centrato tra la Polonia ed il sud della Scandinavia, con valori al suolo fin verso i 1040 hPa! Sulla Russia Europea la temperatura ad 850 hPa è scesa a -10°, mentre si aggira sui -5° nel nord della Polonia ed in Ucraina. L’isoterma degli 0° ad 850 hPa si è spinta invece tra la Germania orientale e la Romania, passando per l’Austria e Belgrado.
Stanotte, i cieli sereni uniti alla ventilazione fredda e secca orientale hanno fatto precipitare sottozero i termometri di Polonia e Repubblica Ceca: a Praga la minima ha toccato i -3° e alle 10:00, nonostante il cielo sereno, il termometro era fermo a +3°! A Varsavia toccati i -2° contro una media per le minime pari a +4°. Ma la Polonia stanotte ha sperimentato valori anche di -5° / -6° alle quote più basse! Gelate intense anche in Finlandia, con Helsinki e dintorni scesa anche sotto i -5°. Infine a Mosca solo +1° con neve debole alle 10:00 di stamattina.
Piogge anche intense e continue hanno imperversato tra ieri ed oggi sull’Ex-Yugoslavia e sui Balcani meridionali, per una depressione relativa e per il contrasto tra l’aria fredda sfociata da nord e da est con quella mite e umida mediterranea. Venti freddi e forti da N/E si sono spinti fino in Romania e in Bulgaria: solo +8° alle 11:30 a Bucharest, così come sulla costa bulgara (dove peraltro sta piovendo ancora)! Fanno impressione, per concludere, i +4° di stamani a Belgrado con pioggia debole.