Previsione valida per il periodo 27 aprile/01 maggio (affidabilità alta 70%), previsione su base MTG-GFS Light (Geopotenziali alla quota di 500 hPa)
Configurazione barica generale:* uno schema barico consolidato da qualche tempo porterà un’ampia ondulazione ciclonica oceanica verso l’Europa occidentale. L’Italia si troverà in terra di conflitto tra flusso umido meridionale e spinta dinamica subtropicale.
Stato del cielo: il cielo si presenterà parzialmente, a tratti irregolarmente nuvoloso, su regioni settentrionali e parte delle centrali. Al sud prevarrà invece il cielo sereno o poco nuvoloso, nonostante sporadici addensamenti.
Avremo precipitazioni?: i fenomeni andranno ad interessare principalmente Alpi e Prealpi, tuttavia non si escludono sconfinamenti verso il resto del nord e parte del centro.
Andamento termico: temperature che subiranno un graduale aumento portandosi su valori decisamente primaverili, specie al meridione.
Linee di tendenza per il periodo compreso tra il giorno 02 aprile e il 05 maggio (affidabilità media 50%), previsione su base MultiModel-MTG
Configurazione barica generale: la persistenza ciclonica britannica potrebbe subire una variazione direzionale, orientando il fulcro principale d’azione in pieno Oceano Atlantico. Il che andrebbe ad enfatizzare un ulteriore richiamo caldo stabilizzante, di matrice subtropicale, verso il Mediterraneo centro occidentale.
Stato del cielo: sensibile attenuazione della copertura nuvolosa su tutte le nostre regioni, potrebbe permanere qualche sporadico addensamento sui rilievi alpini ed appenninici.
Possibili precipitazioni: fenomeni che cesserebbero quindi su tutte le regioni.
Profilo termico: le temperature, sotto l’incalzante azione nord africana, dovrebbe subire un ulteriore aumento portandosi diffusamente oltre media stagionale, su valori simil estivi.
Extreme forecaste, uno sguardo dal 06 al 09 maggio (affidabilità bassa 30%), previsione su base MTG-GFS ENSEMBLE
Disposizione barica continentale: il trend ondulatorio oceanico pare persistere senza particolari indugi, figlio della presenza ciclonica tra Islanda ed isole britanniche.
Risvolti configurativi sull’Italia: poche le variazioni bariche attese sulle nostre regioni, l’umida influenza meridionale potrebbe persistere con alternanza di fasi stabili ad altre umide e localmente piovose.
Stato del cielo: non è escluso che a fine step revisionale possa registrarsi un nuovo aumento della copertura nuvolosa su regioni settentrionali, con parziale interessamento anche di quelle centrali.
Possibili precipitazioni: tuttavia, stante le ultime elaborazioni numerico-previsionali, pare che i fenomeni, se presenti, vadano ad interessare principalmente l’arco alpino.
Le temperature: profilo termico che potrebbe subire un parzialmente ridimensionamento, tuttavia il clima si manterrebbe decisamente primaverile.
In conclusione, ecco il diagramma termico-barico riferito alla città di Roma. Alla quota di riferimento degli 850 hPa notiamo, chiaramente, una certa costanza nell’andamento termico, possiamo quindi ritenere che le temperature, salvo la fiammata attesa nella prima settimana di maggio, si mantengano decisamente primaverili.
L’andamento dei geopotenziali si rivela tipicamente ondulatorio. Visibile la flessione barica per l’inizio della prossima settimana, a seguire incremento della pressione per alta pressione subtropicale, poi nuovo calo per probabile influenza umida meridionale ascrivibile ad azione ciclonica su Europa occidentale.