L’espansione verso nord del cuneo dell’anticiclone africano arriva oggi fino alla Gran Bretagna.
La città di Londra, dove è in corso il torneo di tennis di Wimbledon, uno dei quattro dello Slam, sperimenta già in queste ore mattutine temperature prossime ai 30 gradi.
All’aeroporto di Heathrow si arriva addirittura a 32 gradi alle 9:50 del mattino, 27 gradi sono presenti in centro città.
Non capita spesso a Wimbledon che i tennisti debbano lottare non solo contro gli avversari, ma anche anche contro il caldo. E’ un caso comune durante gli Australian Open di Melbourne, che si disputano durante la calda estate australiana, e talvolta agli US Open che si disputano nell’afoso settembre di New York, ma nel principio d’estate londinese è più frequente che sia la pioggia a causare problemi ai giocatori e agli organizzatori del torneo.
Oggi invece sarà il caldo a mettere a dura prova le prestazioni atletiche dei tennisti. E si giocherà proprio nelle ore più calde, i match iniziano infatti alle 11:30 sui campi secondari e all’una del pomeriggio sul Centrale, campo su cui proprio il numero 1 del tabellone maschile, Novak Djokovic, aprirà il programma. Tra le donne scenderanno invece oggi in campo Serena Williams e Maria Sharapova.
Quanto durerà il caldo? Poco! Se oggi la temperatura massima potrà raggiungere 34 o 35 gradi – a proposito, attenzione al record mensile! -, già per domani è attesa una forte riduzione, di quasi 10 gradi, e la possibilità di qualche rovescio di pioggia.
Così, Roger Federer, Andy Murray, Rafael Nadal e Petra Kvitova, che disputeranno appunto domani il loro secondo turno, dovranno stare più attenti ai capricci di Giove Pluvio piuttosto che ai rischi di un colpo di calore.
Tornerà un po’ più caldo venerdì, ma sarà l’ultimo sbuffo di aria africana. E la seconda settimana del torneo, a partire da lunedì, promette addirittura di essere fresca, con temperature massime attorno ai 20 gradi.