La perturbazione, attualmente distesa su gran parte dello Stivale, sarà seguita in serie da una successiva area di maltempo, la quale risulterà direttamente collegata ad un minimo barico in consistente approfondimento. Le proiezioni del nostro modello WRF appaiono eloquenti: il minimo di bassa pressione dovrebbe transitare tra Corsica e Sardegna nella tarda serata odierna, per poi convergere verso il Tirreno con valori previsti stimati attorno ai 995 hPa.
Il passaggio del minimo barico porterà inevitabilmente forti venti, in rotazione antioraria attorno al centro ciclonico: a lato, possiamo vedere la cartina di previsione della direzione dell’intensità dei venti per domattina. Intense correnti da ovest-nord/ovest investiranno la Sardegna, con raffiche oltre gli 80/90 km/h, mentre sul verso opposto sostenuti venti di Scirocco risaliranno lo Ionio e l’Adriatico Meridionale colpendo in particolare le coste salentine.
Forti precipitazioni, anche temporalesche, raggiungeranno prima la Sardegna per poi andare all’assalto delle regioni tirreniche: su queste aree si potrebbero creare i presupposti per potenziali nubifragi nelle prime ore di domattina, come testimonia la mappa WRF di stima degli accumuli di pioggia (sulle coste laziali precipitazioni anche superiori ai 50 millimetri in 3 ore). Non resta che monitorare con attenzione gli sviluppi del previsto maltempo nelle prossime ore.