Variabilità primaverile esasperata
Quella odierna possiamo ritenerla come la miglior giornata settimanale, il sole splende diffusamente, le temperature sono gradevoli e si respira l’aria tipica delle fase stabili primaverili. Se ci limitassimo ad osservare la nostra Penisola, non saremmo in grado di cogliere l’imminente cambiamento, sappiamo infatti che nei prossimi giorni torneranno a farci visita rovesci e temporali, ma non per tutti.
Per comprendere la genesi dell’instabilità dobbiamo trasferirci verso l’Europa occidentale, ove già in queste ore il tempo va peggiorando per il transito di una depressione provenente dal nord Atlantico. Rovesci e temporali raggiungono Francia e Penisola Iberica, la traiettoria successiva è quella menzionata nelle analisi precedenti, ossia Mare di Sardegna-Canale di Sicilia.
Verrà infatti ad isolarsi in nucleo ciclonico in quota, che andrà ad indebolire il lato occidentale dell’Alta Pressione che poi sarà preda, nei giorni a seguire, di altri apporti ciclonici. Tempo in fase di cambiamento, fin da oggi giungeranno i primi cenni sulle Alpi occidentali, a sera nubi in aumento anche sulla Sardegna, la regione che nelle prossime 36 ore risulterà quella maggiormente interessata dal primo affondo ciclonico.
Mercoledì di pioggia in Sardegna. Altrove più sole
L’avvento del Vortice ciclonico, che andrà a posizionarsi in prossimità della Sardegna, condizionerà pesantemente il tempo isolano, ove le nubi, nell’intera giornata di domani, risulteranno dense e diffuse. Annesse vi saranno precipitazioni fitte e persistenti, che potranno assumere anche forma di rovescio o temporale.
Per quel che concerne il resto della Penisola, avremo ampi spazi di cielo terso, soprattutto nelle regioni Centrali e al Sud. Permane una discreta attività termo-convettiva a ridosso dei rilievi del versante Adriatico, ma anche del Sud, aree ove non si escludono locali rovesci pomeridiani.
Al Nord tempo decisamente variabile, le nubi si alterneranno a frequenti rasserenamenti, più ampi nelle zone di pianura. Al pomeriggio vi saranno comunque frequenti annuvolamenti, a ridosso dei principali comprensori montani, le precipitazioni risultano più probabili tra Alto Adige, Veneto, Friuli, Appennino emiliano e Liguria orientale. Rovesci che potranno estendersi fin sull’Alta Toscana.
In Sicilia avremo nubi sparse, persino dense in talune zone, ad esempio su quelle nord orientali, ove tra l’altro non è escluso qualche sporadica precipitazione pomeridiano-serale.
Tempo decisamente variabile anche tra giovedì e venerdì
La giornata del giovedì vedrà un parziale aumento della copertura nuvolosa sia nelle regioni Nord occidentali che nelle Centrali tirreniche, Ci aspettiamo un incremento dell’instabilità, durante le ore centrali del giorno, quando potranno esservi rovesci e locali temporali specie nelle zone interne a ridosso dei principali comprensori montani.
Rovesci che potranno indugiare sino a sera nell’entroterra laziale, mentre dei piovaschi bagneranno la Toscana. Precipitazioni che, durante il pomeriggio, potranno raggiungere anche le aree interne del medio Adriatico, spingendosi localmente verso Campania e Calabria. Al Nordovest, invece, vi saranno nubi irregolari, di maggiore intensità tra la Liguria e i settori montani piemontesi-lombardi. Risulteranno frequenti i rovesci, fenomeni che resisteranno localmente sino a sera. Da segnalare anche la probabilità di precipitazioni nelle zone appenniniche emiliane e a ridosso dei rilievi alto atesini.
In Sardegna permarranno nubi irregolari e precipitazioni sparse per buona parte del giorno, in Sicilia la nuvolosità sarà maggiore rispetto alle 24 ore precedenti ma i fenomeni interesseranno soprattutto la fascia settentrionale.
Le variazioni attese nella giornata del venerdì sono legate ad un parziale peggioramento tra la Sicilia e le regioni Meridionali, complice lo spostamento del nucleo ciclonico verso sudest. Probabili rovesci e temporali, localmente di moderata intensità. Fenomeni che risulteranno di maggiore diffusione anche al Nordovest, ove potranno indugiare localmente sino a sera, mentre tende a migliorare lievemente in Sardegna.
Le Centrali tirreniche verranno coinvolte dalla frequente instabilità diurna, in Adriatico avremo più sole lungo la costa e nubi nell’entroterra, ma origineranno soltanto qualche sporadico fenomeno. Venti che si disporranno ovunque da est-sudest, rinforzando nei mari meridionali peninsulari.
Altri apporti instabili nel week end Pasquale
La giornata del sabato porterà altre precipitazioni nelle stesse zone interessate al Venerdì, avremo un’attenuazione dell’intensità ma una parziale estensione anche al Triveneto e all’Emilia Romagna, comunque sempre a ridosso dei principali comprensori montani. Giungeranno nuovi fenomeni sulla Sardegna orientale, mentre i venti si intensificheranno da sudest. Sintomo di un nuovo affondo ciclonico sui mari occidentali peninsulari.
Per Pasqua è previsto un peggioramento nelle due Isole maggiori, ove avremo nubi dense e precipitazioni fitte. Più piogge anche nelle regioni Nord occidentali, mentre nel Triveneto e in Adriatico non mancheranno sprazzi di cielo terso. Le Centrali tirreniche verranno interessate da nuove precipitazioni nel corso del pomeriggio, probabile un’attenuazione serale.