METEO ESTIVO PIU’ VIVIBILE, TEMPORANEO CALO TERMICO – L’anticiclone africano va arretrando parzialmente verso ovest, mantenendo la propria azione rovente tra la Spagna ed il sud della Francia. Un vortice ciclonico a carattere freddo sta nel contempo facendo rotta tra i Balcani, l’Egeo ed il Mar Nero. L’Italia non verrà direttamente interessata, ma godrà dell’afflusso di correnti più fresche e secche nord/orientali, con temperature in calo verso valori più consoni per il periodo e qualche acquazzone. Questa circolazione da nord spazzerà via soprattutto l’umidità e quindi l’afa, garantendo una domenica ed un inizio settimana dal clima decisamente più gradevole. Già da martedì l’anticiclone tornerà a spingere da ovest, riportando un graduale ritorno del caldo che si farà sentire in modo più significativo da metà settimana.
EVOLUZIONE METEO DAL 23 AL 28 GIUGNO – Come già anticipato le temperature riprenderanno progressivamente a salire, durante la settimana, per la nuova espansione dell’anticiclone di matrice sub-tropicale. Attenzione però ai temporali di calore in montagna e all’instabilità atmosferica che potrà manifestarsi a tratti specie lungo le regioni del Nord Italia, maggiormente lambite da nuove infiltrazioni d’aria fresca in quota dai quadranti nord-occidentali. L’azione dell’anticiclone africano dovrebbe poi intensificarsi ulteriormente raggiungendo i massimi effetti a cavallo del prossimo weekend, con calura intensa soprattutto al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori. Il Nord risulterà più ai margini, esposto ad infiltrazioni di correnti atlantiche. Dal 26/27 giugno l’anticiclone africano potrebbe essere messo alle corde.
FINE GIUGNO, LE ULTIME TENDENZE METEO – Un possibile più marcato cedimento del promontorio anticiclonico s’intravede per gli ultimi giorni del mese. L’azione delle correnti atlantiche potrebbe infatti portare al transito di un impulso instabile in seno ad una saccatura, con temporali successivamente seguiti ad aria più fresca. Il Nord e forse il Centro Italia potrebbero essere coinvolti da quest’eventuale peggioramento. Il caldo maggiore in questa fase proseguirà al Sud Italia, mentre un calo termico andrebbe ad accompagnare scenari meteo a tratti più instabili sul resto della Penisola, parte finale del mese potrebbe quindi risultare più movimentata e dinamica, dai connotati in parte diversi rispetto al trend generale anticiclonico che ha finora caratterizzato in lungo ed in largo il mese di giugno, con un avvio estivo rovente.
CONCLUSIONI – La vera novità sarebbe il ritorno delle temperature su valori più normali a fine giugno, dopo il lungo e persistente periodo di caldo. Ma è un’ipotesi ancora tutta da verificare, con l’anticiclone africano che finora sta dominando in modo schiacciante.