Sembra ormai un ripetersi di situazioni similari seppur non uguali, ma una nuova discesa artica è gia pronta ad interessare tutta l’Europa centro orientale, portando l’avvio della stagione fredda fin sul Mar Nero.
Artefice di tale cambiamento ad est, è sempre il Vortice Polare, che spostatosi sulla Scandinavia nordorientale pilota l’ennesima colata artica, che già investe la penisola stessa e l’Europa centro orientale fin sulla Germania del nord, dove le temperature sono in sensibile diminuzione e il tempo è assai piovoso, per l’effetto del passaggio del fronte freddo al quale seguirà il fiume di aria artica artefice del raffreddamento e delle nevicate dei prossimi giorni.
Migliore il tempo sulla penisola scandinava, dove la variabilità regna sovrana e le precipitazioni sono quasi prevalentemente nevose anche a bassa quota.
Regno Unito e Francia con cieli molto nuvolosi e piogge autunnali a causa dell’influenza del ramo caldo di una perturbazione legata alla confluenza di aria oceanica con aria più fredda; a nulla ormai serve la protezione dell’anticiclone su queste aree, a causa del suo scivolamento verso sud con l’intenzione di salvaguardare il bacino del Mediterraneo che per giorni è stato invece sede depressionaria, ed in parte il suo intento riuscirà, specie sul centro ovest del mare nostrum.
Gran freddo in arrivo sui paesi dell’est europeo: Russia Bielorissia Polonia Boemia Slovacchia e tutti i paesi balcanici subiranno una decisa flessione ulteriore con la neve che farà da padrona della scena nei prossimi giorni; attualmente cieli variabili, influenzati a sud dalla morente depressione ora sulla Grecia mentre il fronte freddo che avanza dal nord, sta per dettare legge su tutta l’area portando le prime note invernali della stagione.
In attesa di essere investite anch’esse dall fredda colata artica Svizzera ed Austria che comunque troviamo con fredde temperature e cieli chiusi; situazione che tenderà a peggiorare con nevicate anche copiose.
Penisola felice è quella iberica, tutt’ora ancora protetta dalla cupola anticiclonica che comunque continua a mantenere i suoi massimi in oceano, e che garantirà giorni sereni sull’intera zona con temperature gradevoli.
La nostra penisola godrà di due o tre giorni discreti, con minime fredde e massime in aumento più deciso sulle aree tirreniche, poi di nuovo il week-end sarà caratterizzato da un nuovo ritorno del freddo, temperature in diminuzione sensibile, ma per quanto concerne le precipitazioni, sembra essere svantaggiata la nostra area, protetta in parte dalla spalla anticiclonica atlantica che devierà il flusso freddo verso est e non permetterà la formazione di alcun minimo depressionario, foriero di recrudescenze meteoriche: quindi freddo si, nuvole spesso al centro sud adriatico, fugaci piovaschi o nevicate a quote medio basse, ma nulla di più.
Sembra proprio che il protagonista maggiore sarà il vento che soffierà teso dai quadranti settentrionali, ma per maggiori conferme attendiamo l’avvicinarsi del fine settimana, quando i giochi saranno fatti e le situazioni maggiormente delineate.
Godiamoci intanto questa pausa soleggiata e relativamente mite, con venti in diminuzione ed ampi squarci sereni, graditi dopo tanta pioggia e la furia di venti che hanno lasciato un segno nelle cronache italiane.