E’ stato un bel fine settimana. Sole, un po’ di caldo, poco vento. Ingredienti ideali per andare al mare, per passeggiare in montagna, per visitare le città d’arte. Il merito è stato dell’Alta Pressione: una figura stabilizzante che si è distesa dal nord Africa sino alla Scandinavia.
Lassù ha trovato il supporto di un’altra figura, d’origine continentale, con la quale s’è congiunta formando uno sbarramento anticiclonico su tutta l’Europa occidentale. Ha così posto fine a quell’ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha prodotto violenti temporali su alcune aree della Spagna, della Francia e dell’Algeria.
Se osservaste con noi l’immagine satellitare, pur non avendo alcuna esperienza, notereste la nuvolosità tra i Balcani e il Sud Italia. Probabilmente trarreste la giusta conclusione, ovvero un peggioramento delle condizioni meteo. Ma la causa? Sareste in grado di riconoscerla? Alcuni magari sì, altri invece no.
Per facilitare e velocizzare le cose ci pensiamo noi. Sta arrivando un nucleo d’aria fredda. Anzi, diciamo che è già arrivato perché le segnalazioni provenienti da alcune stazioni di rilevamento dati ubicate al Meridione, indicano la caduta di qualche pioggia. Sta già piovendo in Campania e nel Salento.
Cos’accadrà le prossime ore è facile supporlo. Si registrerà un’accentuazione dell’instabilità ove i venti freschi balcanici avranno maggiore influenza. Il contrasto con l’aria calda preesistente produrrà moti convettivi molto pronunciati, specie nelle aree più interne. La formazione di nubi torreggianti avverrà rapidamente e seguiranno scrosci di pioggia, temporali e probabilmente anche qualche grandinata.
Le precipitazioni cadranno principalmente in Campania, un Puglia, in Basilicata, sulla Calabria e nel settore orientale della Sicilia. Qualche rovescio riuscirà a spingersi in Molise e sull’Abruzzo, mentre più a nord permarranno cieli sereni o poco nuvolosi.
Gran sereno anche in Sardegna, ove però arriverà il vento di Grecale che farà scendere le temperature.
Temperature che caleranno in modo significativo su tutte le regioni, sensibilmente laddove si avranno nubi e fenomeni.
Si segnalano peraltro persistenti formazioni cumuliformi nelle zone alpine, ma la probabilità che possano verificarsi precipitazioni è assai remota. Solo sulle Alpi occidentali, forse, potrebbe manifestarsi qualche debole piovasco e peraltro in rapida dissoluzione.
Per oggi è tutto, questi gli ingredienti salienti della giornata. Le previsioni settimanali, che vedremo nel dettaglio coi prossimi editoriali, indicano una prevalenza anticiclonica al Centro Sud – ove andrà a ricucirsi lo strappo barico – mentre al Nord potrebbero affacciarsi infiltrazioni d’aria instabile di origine atlantica.