E’ un’estate davvero ricca di eventi meteo estremi ed in particolare le nazioni del Nord Europa sono spesso alle prese col maltempo: dopo la Russia, l’Inghilterra e la Svezia, le inondazioni hanno colpito duro anche sulla Norvegia. Il repentino scioglimento della neve, a causa di abbondanti piogge, sarebbe la causa di una delle più pesanti inondazioni che abbiano colpito alcune zone interne della regione di Troms, nella parte settentrionale della Norvegia.
L’episodio si è verificato nello scorso week-end, ma la notizia è emersa solo giorni dopo: come riferito dalla stampa locale, qualche centro abitato è rimasto a lungo isolato, ma soprattutto si sono avuti ingenti danni per il livello dell’acqua che ha distrutto ponti e strade. Gli abitanti di Kirkesdalen sono stati testimoni del repentino aumento del livello dell’acqua dei fiumi che è aumentato di 1 metro in soli 40 minuti, prima di rompere gli argini devastando il paesaggio. In qualche zona si parla del peggior alluvione della storia.
Il maltempo non risparmia altre zone della Norvegia: la notizia di qualche ora fa è che Oslo è stata colpita quest’oggi (venerdì 20 luglio) da un intenso nubifragio estivo con pioggia torrenziale che ha allagato le strade creando non pochi disagi.