Il Nord è ancora nel pieno della cruenta fase gelida che si è decisamente consolidata bassi stati, con valori notevolmente rigidi anche stamane e picchi bassissimi quasi da record su alcune zone di pianura (sfiorati i -20°C sulla zona di Udine), le quali restano ben innevate. In Val Padana l’atmosfera appare davvero polare da brivido con sottili strati nebbiosi che gelano generando diffusi fenomeni di galaverna, che persisteranno sino all’arrivo della neve. Il gelo è fortissimo anche sui litorali adriatici innevati dell’Emilia Romagna, con punte termiche sensazionali persino al di sotto dei -10 gradi.
Si attende l’arrivo d’imminenti nevicate fino in pianura a partire dai settori di Nord-Ovest, per lo scorrimento di una perturbazione atlantica sospinta tuttavia da un flusso piuttosto incisivo di correnti temperate alle quote medio-alte dell’atmosfera. Dati i valori così rigidi al suolo, ribadiamo il FORTE RISCHIO che il cuscinetto gelido venga eroso solo gradualmente e si possa assistere al pericoloso fenomeno del gelicidio. In sintesi, si avrebbe la mutazione di neve in pioggia per lo scorrimento d’aria molto mite, ma con temperature ancora sottozero al livello del suolo sia oggi che forse nella gornata di domani. In queste condizioni si avrebbe il fenomeno chiamato gelicidio o pioggia congelantesi, cioè la pioggia che gela a contatto col suolo formando una patina di ghiaccio insidiosissima, rendendo le strade piste di ghiaccio, assolutamente impraticabili per le auto ed a piedi. Inoltre si crea il rischio di danni alle linee elettriche, per un fenomeno non molto frequente dalle nostre parti, ma che potrebbe portare molti più problemi di una semplice nevicata.
In questa mappa in basso possiamo evidenziare le temperature previste dal modello MTG-LAM su base WRF per questa notte (ore 01 italiane): attesi valori ampiamente sotto lo zero su tutto il Nord, tranne in genere le zone costiere adriatiche. Laddove non cadrebbe neve ma pioggia, si avrebbe inevitabilmente il rischio gelicidio.
Le precipitazioni nevose odierne sono alla base della prossima cartina, che mostra il tipo di fenomeni nevosi attesi fino alle ore 01 della prossima notte. Con ogni probabilità, in questa fase la neve cadrà soffice e farinosa nel Nord-ovest, su terreno fortemente gelato facendo quindi immediatamente presa al suolo.
Focalizzando l’attenzione sulla giornata di domani, vi mostriamo due carte della quota neve prevista dal modello MTG-LAM su base WRF. L’ampia area di colore blu intenso ritrae le zone ove la probabilità di nevicate appare ancora elevate, mentre sulle restanti zone la neve salirà di quota e dunque pioverà in pianura, ma ribadiamo il forte rischio gelicidio su tutte quelle zone ove le temperature faticheranno a portarsi oltre gli zero gradi. Fra le zone coinvolte dalle nevicate, almeno inizialmente, rientreranno gran parte della pianura emiliana, ma anche i settori costieri liguri fra Genova e Savona per l’ingresso della Tramontana scura proveniente dalla Val Padana.