Mentre come sappiamo gran parte degli USA vive un ondata di freddo molto intensa per novembre, con annesse nevicate record per l’area di Buffalo – dove però sabato 22 novembre, come previsto, le temperature sono salite e ha iniziato a piovere -, in Alaska fa molto più caldo del normale.
Venerdì 21 novembre il termometro è salito fino a 9,4°C a Nenana (dove sono anche caduti 16 mm di pioggia), 5,0°C a Talkeetna e 0,0°C a McGrath. -3,8°,-10,9° e -11,8°C le medie delle massime di novembre di Talkeetna, McGrath e Nenana.
Come mostra la mappa soprastante delle anomalie termiche dell’ultima settimana (fonte weatherbell su dati NCEP/CFS), l’Alaska, il nord ovest del Canada e tutta la zona artica nord-americana fino alla Groenlandia, stanno avendo temperature molto sopra media, fino a circa 12 gradi nel nord Alaska. Il nocciolo del freddo nord americano è invece posto nel Midwest (temperature fino a 9/10 gradi sotto la norma) e in una piccola zona tra Oregon e Idaho dove si raggiungono gli 11/12 gradi sotto la media.
Anche la mappa delle anomalie termiche mensili (fonte weatherbell), presente lo stesso andamento, pur meno estremo, con gran freddo in tutta la zona centrale del continente nord americano e gran caldo (in relazione alle medie dei luoghi) tra Alaska, nord ovest Canada e Groenlandia.