Il nuovo run di emissione del modello matematico sviluppato dal CNR (che in pratica è una risoluzione a zona mediterranea del modello globale stagionale CFS) ci mostra un mese di Giugno abbastanza nella norma climatica, lievemente più fresco del normale e poco piovoso al nord ovest e sul Sud Italia.
Malgrado tutti gli allarmi lanciati in questi giorni, i modelli matematici principali (sia il CFS, che questo IBIMET a risoluzione mediterranea) smentiscono il fatto che il prossimo trimestre estivo sia più caldo di quello del 2003.
Anzi, è molto più probabile il contrario, come mostrato anche dal confronto con gli indici stagionali che sono completamente differenti dai valori presenti nel Maggio 2003.
Analizzando le previsioni per il prossimo mese di Giugno si nota la presenza di correnti in quota mediamente nord occidentali, ma con una flessione del campo in corrispondenza delle Regioni Nord orientali e centrali italiane.
In pratica, corrisponderebbe al passaggio di alcuni fronti perturbati di direzione nord ovest – sud est, fatto che trova una sua corrispondenza anche nella distribuzione delle precipitazioni, che sarebbero superiori alla norma sul lato nord orientale e settentrionale adriatico, inferiori alla norma invece sul Nord Ovest.
Poche piogge sono invece attese sul Sud Italia.
Come conseguenza generale c’è una probabilità di circa il 60% che le temperature siano al di sotto della norma stagionale al Centro Nord, verrebbero dunque smentite le attese di una ripetizione estiva del 2003 (Giugno di quell’anno fu di 4-5°C superiore alla norma su Centro e Nord Italia).
Come curiosità, possiamo osservare cosa ci riserverebbero i due mesi estivi successivi.
Luglio apparirebbe come decisamente fresco, ma anch’esso con poche precipitazioni.
Piogge più abbondanti nel mese di Agosto, anche se, forse, con temperature più elevate almeno al Nord Ovest.