Altra giornata all’insegna dell’instabilità e dei conseguenti temporali sul Nord Italia. Ma la novità è rappresentata dai temporali al Sud, che formatisi sul medio-basso Tirreno, si sono portati sulla Campania e successivamente su Basilicata e Puglia.
I fenomeni più intensi hanno però colpito ancora una volta il Nord, prima il Veneto in tarda mattinata, centrando per la seconda volta in una settimana la città di Treviso, poi il litorale ravennate in Romagna, infine, dal tardo pomeriggio, l’est Piemonte, la Lombardia, il Trentino e di nuovo il Veneto, e localmente, tra milanese e bergamasco, è segnalata grandine piuttosto grossa.
Le temperature a nord del Po, che fino a metà giornata erano rimaste sui bassi valori di ieri, cioè attorno ai 20 gradi, nel pomeriggio sfruttando qualche momento maggiore di sole sono risalite di qualche grado e le massime si sono attestate tra i 22,4°C di Malpensa e i 26°C di Torino, rimanendo comunque tra 2 e 6 gradi sotto le medie del periodo.
L’avvezione calda africana si è fatta sentire soprattutto all’estremo Sud, nell’isola siciliana di Pantelleria la massima ha toccato 39°C, a Catania Sigonella 37°C, mentre nella Sicilia tirrenica, rispetto ad ieri, le temperature sono leggermente calate. Valori diffusamente sopra i 30 gradi si sono però misurati in tutte le regioni meridionali, in Sardegna ed anche nel Lazio e nel sud della Romagna.
Per domani è atteso un ulteriore piccolo miglioramento, con qualche pioggia e temporale che dovrebbe interessare ancora il Nord-Est, la fascia del medio-alto Adriatico e l’estremo sud, soprattutto i monti calabresi.
Gli impulsi instabili però non sono ancora terminati e continueranno ad interessare il Nord anche nei giorni successivi, per un miglioramento più deciso probabilmente bisognerà attendere il 24 agosto al Nord-Ovest e il 25 al Nord-Est. I primi giorni della prossima settimana dovrebbero finalmente garantire una prevalenza di sole anche alle regioni settentrionali, mentre al Sud continuerà la fase calda.