Inizio di luglio caratterizzato da condizioni molto differenti nelle varie zone della Russia.
Caldo molto intenso nel sud-est della Russia europea, violenti temporali, con allagamenti in diverse città, i più recenti a Yekaterinburg. Addirittura tempeste tropicali nell’estremo oriente!
Ma anche nevicate nel cuore dell’estate! Ci siamo occupati della nevicata a Vorkuta, la città nell’estremo nord-est della Russia europea, ma non è stato un caso isolato.
Appena al di là degli Urali, nel Circondario Autonomo Jamalo Nenec, il 5 luglio la neve, seppur per breve tempo, è caduta su Salekhard e in vari altri villaggi della regione. A Salekhard la temperatura è scesa fino a 0,4°C, non distante dal record assoluto mensile di -1°C. Nei primi 12 giorni di luglio le temperature si stanno mantenendo molto basse, circa 5°C sotto la norma mensile, al contrario giugno era stato molto caldo con valori circa 3°C sopra la norma. Le nevicate in luglio a Salekhard sono rarissime, irrilevanti dal punto di vista statistico (0 giorni di precipitazioni solide o ibride secondo i dati dell’Istituto Meteo Russo), hanno tempi di ritorno di una volta ogni circa 50 anni.
Più a sud, a 63°N di latitudine, la neve è caduta, con accumulo piuttosto consistente, anche su Belojarskij, nel circondario autonomo degli Chanty-Mansi-Jugra.
Infine, molto più a sud, nella zona degli Urali Meridionali, la neve è caduta sulle montagne attorno Taganay, nell’oblast di Chelyabinsk. In questo caso non si tratta però di un evento così raro, nella stessa zona e a quote ancor più basse, una nevicata si era verificata anche il 12 luglio dello scorso anno.