Continua a sorprendere questo maggio per gli sbalzi termici e le improvvise ondate d’aria fresca. Dopo l’anticipo d’estate del weekend, nuova pesante battuta d’arresto stagionale in quest’avvio settimanale per l’ingresso di un vortice ciclonico in quota colmo d’aria fredda. La neve è tornata a fare la sua comparsa in montagna, a quote davvero piuttosto basse per l’ultima decade di maggio.
Nevica sulle Alpi Centrali anche a quote attorno ai 1200-1300 metri, tra Lombardia e Trentino, soprattutto laddove le precipitazioni si presentano di forte intensità. In mattinata era nevicato a quote molto basse su Valle d’Aosta ed Alto Piemonte. Spruzzate di neve segnalate anche sulle cime appenniniche, poco al di sopra dei 1500 metri, lungo il tratto della dorsale tra la Liguria e l’Emilia.