A marso ogni mato va descalso. No xe marzo bel, senza neve sul capel. Al primo tuon di marzo escon fuori tutte le serpi. Alle volte si crede trovare il sole d’agosto e si trova la luna di marzo. L’acqua di marzo è peggio delle macchie ne’ vestiti. Marzo non ha un dì come l’altro.
Siamo negli ultimi giorni di febbraio, il mese di marzo avanza e osserviamo da alcuni giorni la sua marcata variabilità: abbiamo la sensazione che l’instabilità del tempo tipica di marzo, sia giunta in molte regioni d’Europa in anticipo rispetto agli altri anni:
il temporale è un fenomeno frequente nel mese di marzo, così anche la grandine e la variabilità, e da almeno dieci giorni, tali caratteristiche meteorologiche si sono vedute un po’ ovunque in Italia e in tante regioni dell’Europa.
I cumulonembi si gonfiano in cielo e segnalano la presenza del tempo incerto che viene.
La statistica del clima c’illustra che nel prossimo mese, le temperature medie saranno più gradevoli:
in marzo, nella Val Padana tutte le città hanno una media con valori minimi maggiori agli 0°C, mentre le temperature massime dovrebbero salire ormai quotidianamente sopra i +10°C.
A Torino, dai +12°C dei primi giorni, la media vede il fine mese sui +15°C. A Milano fa in media appena più caldo. A Genova s’inizia con +13°C di massima che alla fine del mese vanno a +15,5°C.
Anche Bolzano fa progressi: le temperature medie minime della prima decade sono di circa +1°C, ma salgono vicine a +4°C alla fine del mese. Le massime della prima decade si aggirano sui +13,5°C per salire a +16,5°C alla fine del mese.
A Firenze, l’escursione dei valori massimi vede temperature medie di quasi +14,5°C nella prima decade che nella terza sfiorano i +17°C.
A Roma il clima è mite, dai +15°C della prima decade si passa ai +17°C. Le temperature minime sono soggette a variazioni lievi, nella prima decade sono appena sotto i +5°C, mentre nella terza salgono a poco più di +5°C.
Napoli ha valori medi simili a quelli di Roma per le massime, mentre le minime sono di circa 2°C più elevate. Anche le temperature medie di Palermo sono simili a quelle di Roma e Napoli, mentre sono ben più miti le minime, con valori prossimi ai +11°C.
A Cagliari si va da minime di +7°C della prima decade, a +8°C della terza, mentre le massime salgono dai +16°C della prima, sino ad oltre i +17°C della terza decade.
Come noterete, marzo vede terminare le forti differenze di temperatura tra il Nord ed il Sud dell’Italia, specialmente nei valori massimi. Marzo è un periodo tiepido, ciò perlomeno appare dai valori medi, ma è mese disturbato dalla grande variabilità. Sulle regioni tirreniche ed il Nord Italia, ci si avvia ad un aumento delle precipitazioni.
Eppure in questo mese si possono avere ondate di freddo, tre la più marcate degli ultimi decenni ci fu quella della prima decade del 1987, quando dalla Russia giunse aria gelida che portò le temperature minime sotto gli 0°C in tutto il Paese. Anche nel marzo 2005 si ebbe una forte fase di freddo, con cenni di eccezionalità.
Ma in marzo si possono misurare i primi picchi di 30°C nelle Isole e nel Sud. Insomma, Marzo è un mese dalle grandi sorprese.