Maltempo sul Regno Unito martedì 30 marzo, con pioggia, neve e forti venti. In Scozia, le raffiche hanno raggiunto i 150 km/h a Cairnwell, 140 a Cairngorm, 128 a Bealach Na Ba, tutte stazioni situate sulle Highlands. Anche a bassa quota diverse stazioni hanno superato i 90 km/h. Una pioggia fredda e spesso rafficosa è caduta con insistenza sulle zone costiere e le isole, con per esempio 38 mm a Edimburgo (2,1°/3,8°C gli estremi termici), 50 a Charterhall (a tratti anche neve, 0,7°/3,7°C gli estremi), 57 a Machrihanish. Neve già ai 220 m di Aviemore, con 4 mm di precipitazione e 6 cm al suolo. In Irlanda del Nord, 75 mm (tra pioggia e neve) a Ballypatrick Forest, 47 a Ballykelly. Il tempo è peggiorato, con temperature in calo, anche in Inghilterra. I dati sono riferiti al periodo tra le 18 GMT di lunedì e martedì.
Anche in Irlanda, pioggia, vento forte e neve, con rovesci di neve tonda localmente anche con temperature ampiamente positive. Rovesci di neve, intervallati con altri di pioggia, anche a Dublino, dove la minima è stata 0,3°C. 40 mm di pioggia a Malin Head, dove le raffiche di vento hanno raggiunto i 101 km/h.
Martedì 30 marzo, ancora una giornata di forti precipitazioni in Svizzera meridionale, soprattutto in Ticino, nevose sopra i 1500-1600 metri, con quota neve in lieve calo. 63 mm di precipitazione nevosa a Robiei, 59 a Locarno-Monti, 58 a Locarno-Magadino, 44 a Cimetta (neve), 40 a Lugano, 34 San Bernardino (nei Grigioni, quasi tutti nevosi).
Forti precipitazioni lunedì neglI USA nordorientali. Tra le 6 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 96 mm di pioggia a Providence, 76 a Norfolk, 66 ad Atlantic City, 59 a Wallop Island, 52 a New York Kennedy, 51 a Boston, 45 a New York La Guardia.
La tempesta tropicale Paul continua a portare maltempo, con piogge torrenziali e venti forti, sulla parte nordorientale dei Territori del Nord, Australia, ovvero sulla parte est della Terra di Arnhem e le isole limitrofe. Alle 6 GMT di martedì 30 marzo, Paul era sulla terraferma, a 13,2°S 135,1°E, accompagnato da venti sostenuti fino a quasi 75 km/h, e si muoveva verso sud. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, ben 396 mm sono caduti a Bulman, 138 a Centre Island, 101 a Mornington Island, 85 a Groote Eylandt (436 nelle ultime 120 ore), 65 a North East Island (524 nelle ultime 120 ore).
Si rivedono i -40°C in Siberia, ma non nei tradizionali poli del freddo, ma molto più a est. Martedì 30 marzo, minime -42,5°C a Muhomornoje, -42,0°C a Ilirnej, -41,6°C a Markovo.
Nawabshah 43,5°C, Chhor 43,0°C, Pad Idan 42,0°C, Hyderabad 41,0°C, Jacobabad 40,5°C: anche martedì 30 marzo temperature molto elevate nel sud del Pakistan, in particolare nella media e bassa valle dell’Indo.
Caldissimo anche in India centro-settentrionale, con valori fino ai 42,2°C di Jamshedpur e 42,1°C di Daltonganj. Segnaliamo anche: Varanasi 42,0°C, Jharsuguda 41,8°C, Bankura e Nagpur 41,6°C, Allahabad 41,0°C, Kota 40,9°C, Raipur 40,8°C, Gaya 40,6°C. New Delhi ha raggiunto i 38,7°C, oltre 9°C più della media delle massime di marzo, ma ampiamente sopra anche alla media delle massime di aprile.
Rosso 44,7°C, Kaedi e Kiffa 44,0°C, Nouakchott 42,8°C: brucia la Mauritania, caldissima anche martedì 30 marzo. In Senegal, Linguere 44,6°C, Podor 44,5°C, Diourbel, Kaolack e Matam 44,0°C, Kolda 43,5°C, Saint-Louis (sulla costa) 42,6°C.
Spiccano martedì anche i 42,3°C di Mango, in Togo, che già aveva registrato 42,0°C lunedì 29. Nel vicino Benin, Natitingou 40,7°C, Kandi 40,6°C, contro medie delle massime di marzo (che a Natitingou è il mese più caldo dell’anno, mentre a Kandi è un po’ più caldo aprile) intorno ai 38°C.