Dopo un lungo periodo mite, iniziato a fine gennaio, con temperature molto superiori alle medie e massime che spesso hanno superato i 7°C (fino a 7,6°C il 3 febbraio), venerdì 17 e sabato 18 febbraio le temperature si sono abbassate a Reykjavik (-5,3°/1,7°C gli estremi del 18) ed è tornata la neve. Stesso discorso, sempre in Islanda, per Akureyri, che, complice l’effetto foehn, era arrivata fino a 12,1°C il 14 febbraio e a 11,0°C il 15, mentre sabato 18 febbraio ha registrato estremi -6,8°/-3,1°C, con neve abbondante soprattutto nella prima parte della giornata (13 cm alle 9 GMT, c’era un solo cm 24 ore prima).
Tra giovedì e venerdì, lo scorrimento di aria mite e umida su quella gelida precedente, ha provocato estese nevicate, in genere deboli, in Polonia. Tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, per esempio, sono stati registrati 3 mm di precipitazione nevosa a Cracovia, 5 a Wroclaw (dove la precipitazione è divenuta piovosa venerdì pomeriggio) e Bielsko-Biala, 7 a Jelenia-Gora. La neve è alta sui 15-30 cm in buona parte del paese (Cracovia 19 cm, Bielsko-Biala 36, Wroclaw 16, Jelenia Gora 30, Varsavia 15).
Diffuso solo pochi giorni fa in gran parte d’Europa, il gelo si è “rintanato” nella parte orientale del continente, con valori ancora notevoli in Bielorussia, dove sabato 18 febbraio si sono registrate queste temperature minime: Klicev -26,7°C, Bragin -24,4°C, Berezino -24,2°C, Bobruysr -23,5°C, Zlobin -23,1°C, Kostjvkovici -22,9°C. Resiste il gelo, anche se un po’ attenuato, anche in Lituania: Utena -16,8°C, Vilnius -13,7°C, Birzai -13,5°C.
Forti precipitazioni, in genere piovose a bassa quota, sabato 18 febbraio nel sud della Norvegia. Tra le 18 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, 56 mm a Liarvatn, 55 a Sauda, 53 a Kvamsoy, 49 a Ualand-Bjuland, 40 a Kvamskogen, 36 a Bergen-Florida.
Gran caldo in Myanmar sabato 18 febbraio, con queste temperature massime: Prome 38,0°C, Toungoo 37,4°C, Mandalay e Nyaung-U 37,0°C, Monywa 36,6°C, Yangon 36,5°C. Sono valori 2°-4°C superiori alle medie del periodo.
Argentina fra gran caldo nel nord e forti temporali nel centro del paese, soprattutto nella Pampa, venerdì 17 febbraio. Nel nord, raggiunti i 40,0°C a Ceres, Santiago del Estero e Monte Caseros, 39,0°C a Paso de los Libres e Vila de Maria, 38,9°C a Chamical, 38,8°C a Formosa e La Rioja. Tra le 6 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, 78 mm a General Pico, 55 a Tandil, 46 a Laboulaye, 41 a Junin, 40 a Bariloche.