La neve promessa è arrivata, non solo al Nord-Ovest ma anche sulle Alpi del Nord-Est, anche quelle più estreme del Friuli e della Venezia Giulia.
I comprensori sciistici della zona sono ben innevati, sebbene la quota neve sia rimasta piuttosto alta, in genere sopra i 1000 metri (sotto tale quota ai confini col Cadore) e in pianura le temperature siano decisamente elevate per il periodo. Nevicate abbondanti si sono avute e sono ancora in corso a partire dai 1400/1500 metri.
Spettacolare la webcam del Monte Lussari (fonte promotour), in una delle zone più nevose d’Italia, con il Santuario sotto una fittissima nevicata a falde larghe. Siamo però a quasi 1800 metri di quota.
Neve intensa sulle montagne del tarvisiano, ma a quote elevate, ecco la situazione al Monte Florianca (webcam promotour), quota 1661 metri.
Innevato il comprensorio del Monte Zoncolan (webcam promotour), qui siamo ai circa 1300 metri di quota della seggiovia.
Ecco una bella vista dell’Altopiano del Canin a circa 1500 metri di quota, nel comprensorio di Sella Nevea (webcam crs.inogs.it)
Il panorama innevato di Forni di Sopra (webcam edelweiss-forni.it), a quota circa 900 metri, ci fa capire che in certe zone della Carnia, la quota neve ha raggiunto quote interessanti, ben sotto i 1000 metri, in qualche caso fino a 6/700 metri.
Innevato anche il comprensorio sciistico di Piancavallo, nel pordenonese.
Le nevicate delle ultime 24 ore non sono però state un fenomeno isolato. La neve in montagna era già presente e in qualche zona della Carnia e del tarvisiano aveva già nevicato a quote basse. Le zone ad aver maggiormente beneficiato delle ultime nevicate e dove il manto nevoso è cresciuto considerevolmente sono quelle a quota compresa tra 1300 e 1800 metri.
Dopo questa prima perturbazione, piuttosto mite, se ne attendono altre durante i prossimi 7/10 giorni a carattere via via più freddo.