L’aria artica marittima sta da alcuni giorni fortemente condizionando il clima di gran parte d’Europa. Si susseguono rovesci di neve, gragnola, grandine, temporali; il tempo è fortemete dinamico, variabile. Venti forti di tempesta spazzano il nord delle Isole Britanniche, nevicate si realizzano sui versanti esteri delle Alpi, il freddo attanaglia la Lapponia, dove a Kautokeino, i -38.4°C registrati questa notte, rappresentano la temperatura più bassa di tutta questa stagione fredda.
E’ arrivata dunque la primavera, ma non ha portato con sé un caldo anticiclone, o la mitezza delle perturbazioni atlantiche, bensì gelo e forte instabilità atmosferica, con fenomeni innescati dall’aria fredda in connubio con un sole ormai in grado di regalare molta energia. Così non ci dobbiamo stupire se un rovescio di neve o gragnola si realizza con temperatura ampiamente superiore agli 0°C, come è avvenuto questa mattina in diverse, ma spazialmente limitate, zone del continente, compresa l’Italia.
Vediamo, dopo questa premessa, le condizioni atmosferiche attualmente in atto in Europa.
Gran Bretagna e Irlanda: il tempo è fortemente variabile. Schiarite si alternano a rovesci di neve o grandine, soprattutto nel centro-nord dell’isola britannica, le temperature sono attorno agli 0°C, poco più dove splende il sole. Le minime di questa notte sono state molto basse, fino a -4°C all’Aeroporto di Londra (nel centro cittadino fa di solito un poco più caldo). A Dublino alle ore 10 la temperatura era ancora di -1°C.
In Francia il tempo è freddo e grigio. Cade neve a tratti sulla parte orientale del paese. Aria più mite giunge dall’oceano sulla costa atlantica, mentre soffia forte il maestrale sul Golfo del Leone, portando un forte raffreddamento su Marsiglia che segna appena +5°C alle ore 12, mentre Nizza, protetta dalle Alpi, si crogiola sotto un sole primaverile che consente al termometro di spingersi fino a +14°C. Parigi dopo una minima notturna di -2.5°C segna a mezzogiorno +3°C.
Condizioni invernali si mantengono anche nella Penisola Iberica. A Madrid in nottata la temperatura ha toccato -3.4°C, a Salamanca -4.8°C, a Valencia +0.1°C, a Barcellona +3.3°C. Più miti le temperature di metà giornata, comprese tra i +8°C di Salamanca e i +18°C di Malaga, grazie a condizioni di deciso soleggiamento. Nuvoloso sul Portogallo ma senza fenomeni significativi.
Spirano intensi venti occidentali sull’Olanda, con rovesci di neve che si alternano a schiarite, temperature poco sopra gli zero gradi dopo minime notturne ovunque sotto zero. Freddo e vento anche in Belgio; rovesci di neve si sono avuti fin sul Lussemburgo.
Nevica diffusamente sulla Germania. Nevica con temperature quasi ovunque poco sopra gli zero gradi. Nevica al nord, da Amburgo a Kiel, su Berlino, nella valle renana e nel Saarland, fino a ridosso della catena alpina. In Baviera si alternano sole e rovesci di neve: a Monaco dopo una mattinata soleggiata ma molto fredda (minima di -6°C in città e di -12°C all’aeroporto) ha cominciato da poco a nevicare.
Condizioni di grande gelo le troviamo nella Scandinavia settentrionale. Questa notte nella norvegese Kautokeino il termometro è sceso fino a -38.4°C, il valore più basso dell’attuale stagione fredda. Molto freddo in tutta la Finlandia, con Helsinki che ha toccato nella notte -15.5°C e che è poi risalita fino a -7°C. Fa un po’ meno freddo in Svezia, ma nevica diffusamente, da Stoccolma a Goteborg, da Kalmar a Sundsvall, con valori compresi tra -2°C e -7°C. Nevica anche ad Oslo con -5°C: la capitale norvegese sta sperimentando un inverno tra i più nevosi degli ultimi anni.
La neve cade anche nella Polonia occidentale, nell’ovest della Repubblica Ceca, a Pecs in Ungheria, in Svizzera, a Zurigo come a Berna. Ovunque le temperature sono rigide, attorno agli 0°C, con minime che nella notte hanno sfiorato la soglia dei -10°C. Zurigo ha raggiunto -9.6°C, Ginevra -9.3°C, Ostrava e Brno -8°C, Praga -6°C, Varsavia -5.4°C. Sulle Alpi la soglia dei -20°C è stata ampiamente superata sia sulla cima tedesca della Zugspitze, sia sulla Jungfrau, sia al Plateau Rosa, sia sulla Sonnblick, ed anche a Samedan, 1800 metri di quota nei pressi di St. Moritz.
Nevica nei Balcani, in Slovenia come nella Croazia danubiana, mentre sul centro-sud della costa dalmata, nel Montenegro e in Bosnia, un temporaneo flusso di correnti sud-occidentali sta determinando condizioni più tiepide. Condizioni perturbate ma temperature non troppo rigide in Serbia, con acqua-neve su Belgrado e tempeatura di +2°C. La neve giunge fino in Macedonia, a Ohrid, mentre in Grecia soffiano miti venti da sud che portano la temperatura a raggiungere i +20°C nell’Isola di Creta e a superare i +15°C nella zona delle Isole dell’Egeo. E’ una giornata mite anche in Turchia, con +14°C ad Istanbul, +11°C ad Ankara, +17°C a Smirne e +18°C ad Antalya.
In Italia il tempo è incerto. Cieli perlopiù sereni o poco nuvolosi li troviamo su Piemonte e Liguria (ma in mattinata non sono mancati rovesci anche in questa zona), mentre sul medio-alto adriatico, specie tra Marche e Romagna si trovano le condizioni più perturbate. Venti “rafficosi” da ovest soffiano sul bacino tirrenico centro-settentrionale, da Grosseto a Roma. Le temperature sono moderatamente rigide al nord, con circa +6/+7°C in tutto il bacino padano, molto miti in Sicilia con punte di +20°C a Catania.
Diamo infine uno sguardo all’Europa orientale. Su Paesi Baltici, Russia, Bielorussia e Ucraina, il tempo è grigio, nevica su diverse città, a Mosca con -6°C e forte vento da est, a Riga con -7°C, a Minsk con -8°C. Un po’ più mite in Ucraina con cielo coperto e -1°C a Kiev.
E’ dunque un’Europa ancora alle prese col generale inverno, anche se, come già esposto ad inizio articolo, i fenomeni atmosferici fanno l’occhiolino alla primavera. Nelle stagioni di transizione il tempo si dinamicizza e periodi come quello attuale sono frequenti. Ricordiamo non più tardi di un anno fa, le intense nevicate “tardive” sul Nord Italia.
Per seguire l’evoluzione del tempo in Europa nei prossimi giorni consigliamo di consultare l’apposita sezione su MeteoGiornale: www.meteogiornale.it/forecast/europe/.