Non è così raro che ad inizio giugno si possano avere episodi di freddo e neve fino alla bassa montagna. Si ricorda il giugno 2006, quando la neve cadde anche in Appennino e sulle cime della Sardegna fino a quote insolitamente basse per il periodo. E’ certamente più raro avere a che fare con freddo e neve alla fine di giugno, dopo il solstizio d’estate. Nel giugno 1995 si verificò questo scenario, quando un blocco d’aria artica fece irruzione sull’Italia addirittura tra il 23 ed il 25 giugno, riportando condizioni di tempo quasi invernale.
Un fronte freddo attraversò il Nord Italia, con temperature precipitate in picchiata e massime sotto i 20 gradi anche in Val Padana e sulla Toscana, il tutto condito dall’irruzione di forti venti di Bora con raffiche violente a Trieste. Il maltempo colpì il Settentrione e parte delle regioni centrali. L’aria fredda riportò la neve sulle Alpi fino a quote basse, specie sul settore orientale. Grosse quantità di neve caddero tuttavia anche sull’Appennino Tosco Emiliano, fino ad oltre mezzo metro sul Monte Cusna, da permettere di sciare fuori stagione.