Eccoci con altri aggiornamenti meteo che propongono uno scenario con tante precipitazioni per la giornata di domani: fin qui non c’è nessuna novità, visto che un minimo di bassa pressione sul Mar Ligure -molto ben organizzato- porterà ampie precipitazioni per domani pomeriggio e notte.
La difficoltà previsionale sta nel capire dove sarà pioggia e dove sarà neve, tenendo conto che il confine tra i due fenomeni potrebbe non essere rispettato appieno da un modello previsionale LAM (local area model).
L’immagine mostra le precipitazioni nevose sulle 24 ore a partire da domani: se sulle Alpi pare certa una importante nevicata, non è ancora sicura a livello di pianura.
Secondo l’immagine allegata, sarebbe una buona nevicata sul Piemonte pedemontano e una situazione al limite sul Piemonte pianeggiante e sulla Lombardia: ricordo che questa cartina non è da prendere come certezza, bensì è la conseguenza del modello che ricalcola ad ogni run una possibile evoluzione, tenendo conto della complessa orografia italiana.
C’è anche da tenere conto un altro importantissimo parametro che è quello della temperatura a 925 hPa (mostrata in cartina per domani pomeriggio).
Spesso nelle previsioni meteo si utilizza la temperatura a 850 hPa (Circa 1500 metri) per conoscere quanto farà freddo al suolo nei prossimi giorni: in inverno e in particolare in situazioni nevose è fondamentale sapere anche la temperatura a 925 hpa (circa 700 metri), al fine di sapere con precisione se tutta la colonna d’aria è sotto zero o meno.
La possibilità di avere precipitazioni nevose al suolo sta anche nel fatto di avere negative le temperature a 925 hPa: se sono inferiori o uguali a 0° la possibilità c’è, se sono positive e al suolo siamo sotto zero c’è il rischio di pioggia congelantesi o gelicidio, perché lo strato superiore al suolo è più mite e genera precipitazioni liquida, mentre il suolo è gelato e le gocce ghiacciano non appena toccano il suolo.
Questa purtroppo è la situazione più pericolosa perché estremamente insidiosa per persone e automobili. Nelle previsioni nevose c’è rischio anche di tale configurazione: si raccomanda sempre la massima prudenza in certe situazioni.