Possiamo sintetizzare la previsione utilizzando tre parole: meno caldo e temporali. Come ampiamente dibattuto negli ultimi giorni avremo un generale abbassamento delle temperature, ma ciò non significa che il caldo se ne andrà via definitivamente. Vuol dire che torneremo a respirare e che i termometri ci mostreranno valori più consoni al periodo.
Per quel che concerne l’instabilità, invece, avremo modo di trattarla dettagliatamente giorno per giorno perché i temporali previsti rischiano di creare non pochi grattacapi. Diventeranno violenti, prepariamoci quindi a nubifragi, grandinate, colpi di vento e forse persino a qualche tromba d’aria.
Il meteo giovedì 23 Luglio
Le condizioni del tempo non cambieranno granché, ma possiamo dirvi che inizierà a fare un po’ meno caldo. Le massime più alte andranno oltre 35°C, ma non più in prossimità dei 40°C. Inizialmente ci sarà il sole da Nord a Sud, salvo qualche eccezione sulle Alpi, ma nelle ore più calde si svilupperanno grosse nubi temporalesche praticamente su tutti i rilievi. I temporali scoppieranno come bombe e risulteranno più intensi su ovest Alpi, rilievi della Calabria e in Sicilia. Qui non mancheranno grandinate e sconfinamenti verso le coste. Da segnalare la possibilità dei primi acquazzoni anche in Val Padana.
Venerdì 24 Luglio
Il calo termico è destinato a proseguire, tant’è che le massime difficilmente supereranno 35°C. I temporali, invece, continueranno ad accrescersi in diffusione e intensità. Si svilupperanno già dalla tarda mattinata e coinvolgeranno tutte le montagne d’Italia, portando con sé anche delle grandinate. Al Nord sconfineranno in Val Padana, al Sud lungo le coste di Calabria e Sicilia. Laddove avremo i temporali le temperature caleranno di parecchi gradi.
Meteo weekend
Le giornate di sabato e domenica vedranno le temperature calare ancora. Le massime più alte si attesteranno attorno a 32-34°C, non oltre. Ma l’attenzione andrà rivolta ai temporali, che continueranno a manifestarsi con estrema facilità e che al Nord potrebbero determinare nubifragi, grandinate e qualche tromba d’aria. Fenomeni localmente violenti continueranno ad abbattersi anche sulla dorsale appenninica e in Sicilia.