Tempo insolitamente mite per la stagione in Alberta, a est delle Montagne Rocciose canadesi, nel periodo delle festività natalizie. Nel periodo 21 dicembre – 3 gennaio, la temperatura media di Calgary, principale città dell’Alberta, è stata circa 11°C più elevata della norma. A Edmonton, capitale della provincia, lo scarto positivo rispetto alla media, nello stesso periodo, è stato di circa 10°C.
Siamo nella stagione delle piogge nel Brasile centrale e settentrionale. Negli ultimi giorni vi sono stati localmente accumuli considereveoli. Tra martedì pomeriggio e la notte seguente, per esempio, circa 130 mm sono caduti ad Alta Floresta, nel nord dello stato del Mato Grosso.
24 ore di pioggia, tra martedì pomeriggio e mercoledì pomeriggio, ora locale, hanno portato un accumulo di 94 mm a Nakhon Si Thammarat, nella penisola di Malacca, in Thailandia.
-56,3°C a Ojmjakon mercoledì 4 gennaio: è il nuovo record, probabilmente non definitivo, per questo inverno nel “polo del freddo” siberiano.
4 gennaio di gran gelo anche in Mongolia. Queste alcune minime particolarmente “fesrchine”: Tosontsengel -44,0°C, Rinchinlhumbe -42,1°C, Ulaan-Gom -40,0°C, Uliastai -38,8°C.
Caldo nel nord Europa giovedì 5 gennaio. Alta, nel nord della Norvegia, ha registrato ben 9,6°C di temperatura massima, e persino la lappone Kautokeino è arrivata a 6,4°C. Notevole anche la massima di Kirkenes (4,3°C), situata all’estremo nordest norvegese, presso il confine russo. Decisamente fuori stagione anche la massima di 5,4°C a Karesuando, in Lapponia svedese, appena più “normali” gli 1,2°C di Ivalo, nella Lapponia finlandese.