Elaborazione 08 novembre 2005, 00Z.
Geopotenziali a 500 hPa – Media. Le proiezioni dei vari modelli, propongono uno stravolgimento dello scenario indicato ieri: il vortice in quota si formerà sul settore orientale dell’Iberia, per poi spostarsi sul Marocco del Nord. In Italia e bacino centrale del Mar Mediterraneo, si vede un’espansione anticiclonica alle quote superiori.
Ma ieri l’elaborazione era questa.
Geopotenziali a 500 hPa – Media. La proiezione a 500 hPa indicava che il Vortice delle quote superiori dell’atmosfera a 72 ore si sarebbe localizzato sulle Baleari e che successivamente, ma attenuandosi (96-120 ore), si sarebbe portato sulla Sardegna. Nella proiezione a più lungo termine, si intravedeva una saccatura infilarsi sino all’Italia. Da tale struttura, nel letto delle correnti occidentali, poteva innescarsi un nuovo cut off, stavolta italico.
Tale proiezione oggi viene smentita.
Elaborazione 08 novembre 2005, 00Z.
Geopotenziali a 500 hPa – Spaghetti. Appare molto certo il cut off iberico, con cuneo anticiclonico sull’Italia. Ciò presenta una forte modifica delle proiezioni espresse ieri. Pertanto, su Italia cessa la possibilità di precipitazioni, perlomeno, come vedremo dagli Spaghetti, sino al 13 del mese.
Ieri si diceva.
Geopotenziali a 500 hPa – Spaghetti. Dalla visione di più membri si vedeva confermato per il prossimo fine settimana, una saccatura sospinta verso le Baleari, con influenza evidente all’Italia più occidentale, specie la Sardegna. La figura dei vari esponenti delle proiezioni, indica persino il rischio di cut off nel nord ovest francese. Dalla media degli Spaghetti si rileva un cedimento barico alla quota di 500 hPa su buona parte dell’Europa, con coinvolgimento dell’Italia.
Tale proiezione oggi viene smentita.
Osservando gli Spaghetti base GFS, con la prospettiva ENSAMLE a 11 MEMBRI, è possibile notare che tutte le elaborazioni per i capoluoghi italiani, mostrano:
a 500 hPa abbassamento della quota del geopotenziale con possibile peggioramento del tempo, altresì confermato dalla proiezione delle possibili precipitazioni che potrebbe giungere in Italia a partire dal giorno 13 novembre.
Alla quota 850 hPa si osserva una certa sofferenza nel tracciare una certa linea di tendenza, qui si rileva la maggiore dispersione. Eppure lo “spago” ufficiale invita alla prudenza, la temperatura resterà mite.
In sostanza, perlomeno sino al 13 novembre, le novità sul tempo atmosferico italiano saranno poco rilevabili, resta poi da confermare il trend di tempo piovoso e probabilmente più freddo dopo il 13 del mese.