Le condizioni meteo sono cambiate, drasticamente. Un cambiamento indotto da un’ampia irruzione fredda, proveniente dall’Artico, che ha coinvolto l’Europa sudoccidentale e persino il nord Africa.
Una circolazione talmente estesa che gradualmente si è propagata alle nostre regioni, coinvolgendo maggiormente il Centro Nord. Qui, da qualche giorno, fa ben più freddo e si hanno precipitazioni. E il maltempo è destinato ad accelerare proprio nelle prossime ore, perché il freddo sta anche alimentando un’area depressionaria – una grande ruota perturbata – che dalla Spagna sta traslando ad est.
Cosa dobbiamo aspettarci? Beh, sicuramente un ulteriore peggioramento e stavolta i modelli matematici di previsione suggeriscono piogge e nevicate anche al Sud. In effetti la mappa delle precipitazioni per le prossime 24 ore (valida sino alle ore 06 del giorno 7 febbraio) conferma quanto scritto, in particolare è possibile individuare fenomeni più consistenti tra basso Lazio, Campania e Abruzzo, poi anche sulla Sicilia occidentale, nell’entroterra ligure e sul basso Piemonte.
Proprio tra Piemonte e Liguria ci aspettiamo delle copiose nevicate a bassa o bassissima quota, soprattutto tra cuneese e astigiano dovrebbero spingersi sin sul piano. La quota salirà gradualmente spostandoci lungo la dorsale appenninica, difatti al Sud difficilmente nevicherà al di sotto dei 1600 metri.