Vi avevamo promesso che avremmo seguito l’evoluzione meteo step by step. Ecco, anche oggi l’immagine satellitare ci dà una grossa mano e ci aiuta a percepire meglio la dinamica in sviluppo.
Anzitutto sulle nostre regioni insiste un’ampia perturbazione – o meglio, una struttura di Bassa Pressione – sostenuta da aria fredda artica. Le temperature sono invernali, specie in quota, il freddo si travasa facilmente al suolo attraverso le precipitazioni ed è per questo che abbiamo frequenti nevicate a bassa quota.
Ben più interessante capire cosa sta succedendo al di là dei nostri confini. Guardiamo a ovest: qui si sta formando un ponte anticiclonico che – pensate un po’ – arriverà fin sul Polo Nord. E cosa può causare un’espansione di questo genere se non una risposta d’aria gelida verso sud?
Sapete dov’è in questo momento il gelo? Se guardate l’immagine satellitare in alto a destra scorgerete un primo accenno di nuvolosità proprio dove abbiamo inserito la dicitura “gelo”. Or bene, è proprio l’avanzata del gelido Burian, il vento siberiano che s’è messo in moto e che nell’arco di 48 piomberà in Europa – e in Italia – ricordandoci cosa vuol dire inverno d’altri tempi.