Lo avevamo detto, d’altronde i modelli parlavano chiaro: la fiammata estiva sarebbe terminata entro 2-3 giorni. Di chi la colpa? O il merito a seconda dei punti di vista? Beh, osservando l’immagine del MeteoSat lo si comprende facilmente: il Vortice Iberico.
La Depressione Atlantica, la responsabile dell’attuale fase anticiclonica, inizia a spingere masse umide e instabili verso est. Lo si capisce non soltanto dalla nuvolosità, piuttosto dai temporali che avanzano minacciosi verso il Mare di Sardegna. Il ché ci da un’idea più o meno precisa di quella che sarà l’evoluzione nelle prossime 48 ore.
Nel frattempo anche l’Europa orientale, dopo essere stata vittima della goccia fredda Balcanica, può tirare un attimo il fiato per via di un’altra imponente struttura anticiclonica che facilita condizioni di bel tempo. Ciò non toglie che localmente vadano a svilupparsi, durante le ore più calde del giorno, devastanti temporali (possiamo citare l’Ucraina, o ancora la Bielorussia e alcune zone della Russia).