Meteo avverso su Milano, ma soprattutto nell’area metropolitana, dove sono stati rilevati nella sola serata di mercoledì 30, circa 6000 fulmini. Un valore rilevante, che dai nostri archivi non così insolito per la zona d’estate, dove si verificano temporali di violenza straordinaria per gli standard europei.
Le fulminazioni osservate dalla città erano pressoché continue, così anche il rombo dei tuoni generavano un unico e articolato boato.
La città di Milano è stata sfiorata a nord, a sud, ma sopratutto ad est dalle diverse celle temporalesche. In città il temporale ha causato un moderato acquazzone che è stato di maggior rilevanza nel settore orientale rispetto ad quello occidentale.
È di certo degno di nota il temporale che ha interessato l’est milanese, dove sono stati rilevati 4000 dei 6000 fulmini censiti nella serata, che si sommano ai temporali del pomeriggio.
Per l’area milanese i temporali estivi non sono un evento eccezionale; così neppure le alluvioni lampo. E fenomeni di tale portata sono stati rilevati anche nel pomeriggio di mercoledì 30, con accumuli superiori ai 110 mm di pioggia in meno di un’ora nell’hinterland metropolitano, come il varesotto e pavese.
In Lombardia, inoltre si sono avute anche intense grandinate, con molti danni alle cose e alle colture. Tali fenomeni avvengono ogni semestre caldo, ma quest’anno sembrano iniziati precocemente rispetto ad altre annate, e si stanno presentando con maggior frequenza rispetto ad altri anni.